La città
"Bicincittà", prosegue la mattanza dei mezzi
Danneggiati altri velocipedi nelle 4 postazioni attivate. Inciviltà o stupidi tentativi di evadere la noia?
Barletta - venerdì 14 ottobre 2011
Ci eravamo tanto amati. Che la luna di miele tra i barlettani e il "bike sharing" si stia tramutando in una luna di fiele? A giudicare dal trattamento riservato ad alcuni dei mezzi posteggiati lungo le 4 stazioni attivate in città (Piazza Conteduca, Villa Bonelli, retro dei Giardini del Castello e Comune) l'amore sta sfiorendo. I danni sono aumentati negli scorsi giorni, come le diverse denunce piovute in redazione hanno testimoniato.
Lo scorso 30 settembre avevamo registrato il primo danneggiamento ai velocipedi cittadini, la "rimozione" di un sellino da una delle bici parcheggiate sul retro dei Giardini del Castello, in una posizione poco frequentata nelle ore serali, situazione che probabilmente favorisce l'operato di qualche "delinquentello" o di qualche giovane che non trova modo migliore di rifuggere la noia. A 11 giorni di distanza, il sellino in questione è ancora assente, per la "gioia" di chi ha sottoscritto la tessera del "Bike sharing" e deve fruire di un servizio amputato nella forma e, è quantomai opportuno il termine, nei mezzi.
Ma il fenomeno del vandalismo perpetrato ai danni dei mezzi attivati a disposizione della cittadinanza si è allargato a macchia d'olio dopo quel famoso 30 settembre: sellini che portano su di sè evidenti tracce di manomissione si alternano a mezzi con i freni e le catene allentate, finanche una bici priva di pedali (le foto risalgono allo scorso martedì 11 ottobre). Le postazioni "predilette" dai criminali- tali sono perchè macchiano il nome dell'intera cittadinanza- sono quelle in cui è più facile agire nelle ore notturne, in particolare quelle nei pressi di Villa Bonelli e dei Giardini del Castello, site in zone della città meno frequentate dai passanti e dagli automezzi. L'unica postazione ancora "vergine" si trova alle spalle del Palazzo di Città, zona troppo frequentata per permettere all'incivile di turno di agire indisturbato.
La questione torna a riproporsi: può la civiltà di una comunità intera essere sbeffeggiata e oltraggiata da qualche stupido che non trova di meglio da fare che smontare pedali, freni e sellini di bici per il cui utilizzo i suoi concittadini pagano? Noi intanto lanciamo un appello ai barlettani, affinchè chiamino il numero "per segnalare guasti e malfunzionamenti" riportato sui totem vicino alle postazioni nel momento in cui notano qualcosa che non va nei velocipedi destinati al "bike sharing". Il numero in questione è quello inerente la segreteria del settore Ambiente e servizi pubblici del Comune: 0883.303279.
Barletta chiama, ora starà al Comune rispondere e intervenire…
Lo scorso 30 settembre avevamo registrato il primo danneggiamento ai velocipedi cittadini, la "rimozione" di un sellino da una delle bici parcheggiate sul retro dei Giardini del Castello, in una posizione poco frequentata nelle ore serali, situazione che probabilmente favorisce l'operato di qualche "delinquentello" o di qualche giovane che non trova modo migliore di rifuggere la noia. A 11 giorni di distanza, il sellino in questione è ancora assente, per la "gioia" di chi ha sottoscritto la tessera del "Bike sharing" e deve fruire di un servizio amputato nella forma e, è quantomai opportuno il termine, nei mezzi.
Ma il fenomeno del vandalismo perpetrato ai danni dei mezzi attivati a disposizione della cittadinanza si è allargato a macchia d'olio dopo quel famoso 30 settembre: sellini che portano su di sè evidenti tracce di manomissione si alternano a mezzi con i freni e le catene allentate, finanche una bici priva di pedali (le foto risalgono allo scorso martedì 11 ottobre). Le postazioni "predilette" dai criminali- tali sono perchè macchiano il nome dell'intera cittadinanza- sono quelle in cui è più facile agire nelle ore notturne, in particolare quelle nei pressi di Villa Bonelli e dei Giardini del Castello, site in zone della città meno frequentate dai passanti e dagli automezzi. L'unica postazione ancora "vergine" si trova alle spalle del Palazzo di Città, zona troppo frequentata per permettere all'incivile di turno di agire indisturbato.
La questione torna a riproporsi: può la civiltà di una comunità intera essere sbeffeggiata e oltraggiata da qualche stupido che non trova di meglio da fare che smontare pedali, freni e sellini di bici per il cui utilizzo i suoi concittadini pagano? Noi intanto lanciamo un appello ai barlettani, affinchè chiamino il numero "per segnalare guasti e malfunzionamenti" riportato sui totem vicino alle postazioni nel momento in cui notano qualcosa che non va nei velocipedi destinati al "bike sharing". Il numero in questione è quello inerente la segreteria del settore Ambiente e servizi pubblici del Comune: 0883.303279.
Barletta chiama, ora starà al Comune rispondere e intervenire…