Cronaca
Barletta, un uomo accoltella al volto suo nipote. Il motivo? Un programma in tv
Attimo di follia, in un tranquillo pranzo domenicale. Lo zio era una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine
Barletta - lunedì 31 maggio 2010
Accoltellato al termine di una lite scaturita per decidere il programma TV da guardare. E' successo ieri a Barletta dove un'intera famiglia si era raccolta per il tradizionale pranzo domenicale presso l'abitazione degli anziani nonni. Una giornata che sarebbe dovuta trascorrere in serenità quindi, si è quasi trasformata in una tragedia. Secondo quanto accertato dai Carabinieri della locale Compagnia, la lite sarebbe nata da una discussione su quale canale della tv guardare.
A scontrarsi zio e nipote, rispettivamente di 43 e 19 anni. I due sono passati dalle parole ai fatti: lo zio ha colpito con uno schiaffo il nipote che ha reagito strattonandolo e a quel punto l'uomo, fuori di sè per la reazione del ragazzo, ha afferrato un coltello da cucina ed ha colpito al volto il 19enne, ferendolo sull'arcata sopraccigliare, sulla bocca e sulla mano che il giovane aveva posto a protezione del viso. Ne è seguita una zuffa in cui il 43enne, con l'arma tra le mani, ha sferrato altre coltellate dirette all'addome fortunatamente non andate a segno per la prontezza di riflessi del 19enne.
A separare i due l'anziana nonna che ha riportato una ferita non grave alla mano inferta dall'uomo. Il 19enne, riuscito a scappare dalla casa è stato accompagnato dalla madre al Pronto Soccorso del locale ospedale dove è stato giudicato guaribile in 10 giorni poiché affetto da ferite da taglio multiple. I Carabinieri, informati dell'accaduto e accertati subito i fatti, sono venuti a conoscenza, tra l'altro, che non era la prima volta che accadevano fatti del genere in quella famiglia. Sembra infatti che proprio in un'altra occasione festiva, a Santo Stefano, lo zio avesse provato ad accoltellare il nipote senza riuscirci perchè immobilizzato e disarmato dagli altri familiari. A casa dei nonni, i militari hanno rinvenuto e sequestrato il coltello da cucina sporco di sangue utilizzato nella lite. Scattate le ricerche dell'uomo, che nel frattempo si era dato alla fuga, lo stesso, una vecchia conoscenza con numerosi precedenti commessi con l'utilizzo di armi, è stato intercettato e bloccato presso la sua abitazione. Si tratta del barlettano 43enne C.D., tratto in arresto con le accuse di tentato omicidio e lesioni aggravate che al termine delle formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Trani.
A scontrarsi zio e nipote, rispettivamente di 43 e 19 anni. I due sono passati dalle parole ai fatti: lo zio ha colpito con uno schiaffo il nipote che ha reagito strattonandolo e a quel punto l'uomo, fuori di sè per la reazione del ragazzo, ha afferrato un coltello da cucina ed ha colpito al volto il 19enne, ferendolo sull'arcata sopraccigliare, sulla bocca e sulla mano che il giovane aveva posto a protezione del viso. Ne è seguita una zuffa in cui il 43enne, con l'arma tra le mani, ha sferrato altre coltellate dirette all'addome fortunatamente non andate a segno per la prontezza di riflessi del 19enne.
A separare i due l'anziana nonna che ha riportato una ferita non grave alla mano inferta dall'uomo. Il 19enne, riuscito a scappare dalla casa è stato accompagnato dalla madre al Pronto Soccorso del locale ospedale dove è stato giudicato guaribile in 10 giorni poiché affetto da ferite da taglio multiple. I Carabinieri, informati dell'accaduto e accertati subito i fatti, sono venuti a conoscenza, tra l'altro, che non era la prima volta che accadevano fatti del genere in quella famiglia. Sembra infatti che proprio in un'altra occasione festiva, a Santo Stefano, lo zio avesse provato ad accoltellare il nipote senza riuscirci perchè immobilizzato e disarmato dagli altri familiari. A casa dei nonni, i militari hanno rinvenuto e sequestrato il coltello da cucina sporco di sangue utilizzato nella lite. Scattate le ricerche dell'uomo, che nel frattempo si era dato alla fuga, lo stesso, una vecchia conoscenza con numerosi precedenti commessi con l'utilizzo di armi, è stato intercettato e bloccato presso la sua abitazione. Si tratta del barlettano 43enne C.D., tratto in arresto con le accuse di tentato omicidio e lesioni aggravate che al termine delle formalità di rito è stato associato presso la casa circondariale di Trani.