Commemorazione 12 settembre 1943
Commemorazione 12 settembre 1943
La città

Barletta ricorda la Resistenza civile e militare all'occupazione nazista

Commemorati i martiri del 12 settembre 1943

Barletta ribadisce il suo inscindibile legame con la Memoria in occasione dell'80° anniversario della Resistenza, civile e militare, all'occupazione nazista della città. Oggi, puntuale, il ricordo delle vittime della rappresaglia tedesca del 1943 e di quanti combatterono, sino al sacrificio della vita, per i valori di democrazia, libertà e pace. Uno slancio simboleggiato dalle medaglie al Merito Civile e al Valor Militare conferite alla città.

Il programma dell'Amministrazione comunale, promosso a cura dell'Archivio della Resistenza e della Memoria e del Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale (SULPL), si è aperto presso il rivellino del Castello, con gli onori ai soldati caduti nel Settembre 1943 e la deposizione di corone. Un momento, questo, caratterizzato dalle note del Silenzio intonato dal trombettiere, con il picchetto militare dell'82° Reggimento Fanteria "Torino" schierato sull'attenti.

Dal maniero, il corteo delle Autorità, tra cui il Prefetto Rossana Riflesso, il Questore Roberto Pellicone e il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito, con i gonfaloni dei Comuni del territorio e i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'arma, è poi sfilato verso il centro città per il rito religioso, officiato nella basilica del Santo Sepolcro dal parroco Don Mauro Dibenedetto.
Tappa conclusiva in piazza Monumento per rinnovare l'omaggio istituzionale ai caduti di tutte le guerre e al bassorilievo in memoria dei vigili urbani e delle vittime dell'eccidio nazista.

Così il Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito: "Commemorare il 12 Settembre, assicurare attualità agli eventi che coinvolsero Barletta è un momento cardine della storia cittadina e nazionale che non deve conoscere oblio. Quel sacrificio di militari e civili mai si configurerà come una fredda celebrazione, costituendo il doveroso richiamo al rispetto di valori democratici irrinunciabili pagati al prezzo di atrocità e prevaricazioni. È un obbligo istituzionale quello di mantenere sempre alta l'attenzione su temi che tutti, e particolarmente le giovani generazioni, devono conoscere ed approfondire, affinché con l'esercizio della Memoria siano tramandati i più sani princìpi che hanno determinato la rinascita e lo sviluppo sociale del Paese dopo il dramma collettivo del secondo conflitto mondiale".
  • Archivio della Resistenza e della Memoria
Altri contenuti a tema
La Resistenza e l'impegno civile di Barletta, le iniziative per il 75° anniversario La Resistenza e l'impegno civile di Barletta, le iniziative per il 75° anniversario Oggi pomeriggio si svolgerà la "Fiaccolata della Memoria"
La "Marcia silenziosa", filmato per la memoria La "Marcia silenziosa", filmato per la memoria Il Sindaco riceve a Palazzo di città una delegazione dell’istituto ‘Colasanto’ di Andria
Spina visita il "Cafiero": «Siamo vicino alle esigenze di presidi, docenti e studenti» Spina visita il "Cafiero": «Siamo vicino alle esigenze di presidi, docenti e studenti» Inizia dal liceo di Barletta il tour del presidente nelle scuole della Bat
La “resistenza della memoria”: 71° anniversario della liberazione di Barletta La “resistenza della memoria”: 71° anniversario della liberazione di Barletta Consegnate le borse di studio intitolate alla memoria di Maria Grasso Tarantino
Celebrati i Caduti per le due guerre mondiali Celebrati i Caduti per le due guerre mondiali Il Presidente Marini e il sen. Latorre per non dimenticare
Conoscere la guerra per difendere la pace Conoscere la guerra per difendere la pace Franco Marini a Barletta per il 71° anniversario della resistenza militare
Ricordare il passato per costruire il futuro, celebrata il ”giorno della Memoria” Ricordare il passato per costruire il futuro, celebrata il ”giorno della Memoria” Fra musica e giovani, medaglie d’onore a due barlettani deportati
Giornata della Memoria, due medaglie per chi subì la deportazione nei lager Giornata della Memoria, due medaglie per chi subì la deportazione nei lager Riconoscimento del prefetto per due barlettani
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.