Associazioni
Barletta Paralimpica, un evento per tutti purtroppo seguito da pochi
La manifestazione sportiva si è svolta presso il Paladisfida. Vari gli enti patrocinanti
Barletta - martedì 21 dicembre 2010
Per tutti coloro che sono mancati, appuntamento alla seconda edizione di «Barletta Paralimpica». Sabato 18 dicembre, presso il Paladisfida di Barletta, dalle ore 9 si è svolta la prima edizione di «Barletta Paralimpica», rassegna di «Sport, Disabilità, Salute e Solidarietà».
La manifestazione, realizzata con i patrocini dell'Amministrazione comunale di Barletta, della Regione Puglia e della Provincia Barletta Andria Trani, è organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) in collaborazione con l'Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Barletta Sportiva e l'Associazione Sportiva Atleti Disabili (ASAD) Barletta. Numerose, insieme agli sponsor, le altre sigle coinvolte nell'iniziativa tra cui il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) provinciale e l'Unione Italiana Sport per tutti (UISP). Presenti il presidenti dell 'ARES – Puglia, Vito Piazzolla, l'assessore regionale alle risorse umane e allo sport, Maria Campese, e l'assessore allo sport Francesco Grippo, che ha sottolineato come Il Paladisfida possa divenire non solo una struttura per sport ufficiali, ma anche luogo di incontro per manifestazioni sportive alternative.
Il programma della giornata è stato curato del Comitato Italiano Parolimpico di Puglia con una partita di calcio e danza artistica, seguita da un incontro di basket su carrozzina tra le associazioni ASAD Barletta e Sportinsieme Barletta, nonché una partita di calcio, nonché attività dimostrative di: tiro con l'arco (a cura dell'Associazione "Arcieri del sud"); ballo (a cura dell'Associazione "La Numero Uno"); scherma (a cura dell'Associazione "Barlettasport 2005"); canottaggio con la Lega Navale Barletta ed il tennis tavolo a cura di Cosimo Sguera. Spazio, inoltre, alla salute ed alla prevenzione (con le associazioni AIAS, LILT, AIM Rare, AGE, UNITALSI, BAT CUORE, FRATRES, Amo Puglia, No alla droga, CGD) ed alla solidarietà, con la raccolta fondi per Telethon. Nonostante questo dispiegamento di mezzi e persone, purtroppo la cittadinanza barlettana non ha risposto come ci si aspettava, infatti il Paladisfida era quasi vuoto, fatta eccezione per qualche scolaresca e per i parenti e amici degli sportivi coinvolti. Evidentemente la sensibilizzazione e la solidarietà passano ormai solo su facebook, dove con un click ci si toglie ogni pensiero, oppure i cittadini sono «sensibili» ad altre tematiche.
Era un evento per tutti, ma è stato un appuntamento per pochi. Per tutti coloro che sono mancati, appuntamento alla seconda edizione di «Barletta Paralimpica».
La manifestazione, realizzata con i patrocini dell'Amministrazione comunale di Barletta, della Regione Puglia e della Provincia Barletta Andria Trani, è organizzata dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) in collaborazione con l'Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Barletta Sportiva e l'Associazione Sportiva Atleti Disabili (ASAD) Barletta. Numerose, insieme agli sponsor, le altre sigle coinvolte nell'iniziativa tra cui il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) provinciale e l'Unione Italiana Sport per tutti (UISP). Presenti il presidenti dell 'ARES – Puglia, Vito Piazzolla, l'assessore regionale alle risorse umane e allo sport, Maria Campese, e l'assessore allo sport Francesco Grippo, che ha sottolineato come Il Paladisfida possa divenire non solo una struttura per sport ufficiali, ma anche luogo di incontro per manifestazioni sportive alternative.
Il programma della giornata è stato curato del Comitato Italiano Parolimpico di Puglia con una partita di calcio e danza artistica, seguita da un incontro di basket su carrozzina tra le associazioni ASAD Barletta e Sportinsieme Barletta, nonché una partita di calcio, nonché attività dimostrative di: tiro con l'arco (a cura dell'Associazione "Arcieri del sud"); ballo (a cura dell'Associazione "La Numero Uno"); scherma (a cura dell'Associazione "Barlettasport 2005"); canottaggio con la Lega Navale Barletta ed il tennis tavolo a cura di Cosimo Sguera. Spazio, inoltre, alla salute ed alla prevenzione (con le associazioni AIAS, LILT, AIM Rare, AGE, UNITALSI, BAT CUORE, FRATRES, Amo Puglia, No alla droga, CGD) ed alla solidarietà, con la raccolta fondi per Telethon. Nonostante questo dispiegamento di mezzi e persone, purtroppo la cittadinanza barlettana non ha risposto come ci si aspettava, infatti il Paladisfida era quasi vuoto, fatta eccezione per qualche scolaresca e per i parenti e amici degli sportivi coinvolti. Evidentemente la sensibilizzazione e la solidarietà passano ormai solo su facebook, dove con un click ci si toglie ogni pensiero, oppure i cittadini sono «sensibili» ad altre tematiche.
Era un evento per tutti, ma è stato un appuntamento per pochi. Per tutti coloro che sono mancati, appuntamento alla seconda edizione di «Barletta Paralimpica».