Cronaca
Barletta, condannato a quattro anni giovane barlettano
La condanna arriva a seguito dell’arresto dello scorso venerdi sera. Quattro anni di detenzione nel carcere di Trani
Barletta - martedì 11 maggio 2010
La condanna è arrivata stamattina dopo il processo per direttissima svoltosi nel tribunale monocratico della città, a seguito dell'arresto avvenuto Venerdi sera ad opera dei Carabinieri del nucleo operativo della locale Compagnia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane barlettano Riccardo Monterisi di 23 anni già noto tra l'altro alle forze dell'ordine, era stato fermato dagli agenti che avevano deciso di uscire allo scoperto dopo aver acquisito le prove dell'illecita attività , ora dovrà scontare una pena che prevede la detenzione di quattro anni presso il carcere di Trani.
Le indagini erano partite già qualche giorno prima, quando gli agenti in borghese monitoravano costantemente la sua abitazione di Via Paolo Ricci, notando un insolito via vai di autovetture. Passati inosservati tra l'altro hanno approfittato per immortalare l'arrivo del pusher e l'inizio dell'attività di spaccio, fotografando due cessioni di marijuana nei confronti di altrettanti giovani.
Acquisite le prove dell'illecita attività, i carabinieri sono usciti allo scoperto, ma il giovane li ha riconosciuti nonostante gli abiti borghesi, e si è dato a una precipitosa fuga a piedi, sbarazzandosi della droga che portava con sé, sino a raggiungere la rotonda di via Barberini, dove è stato bloccato e tratto in arresto. Inoltre ad alcuni giovani clienti, due 19enni, nelle cui tasche sono stati trovati circa 2 grammi di marijuana appena acquistati, sono stati segnalati all'ufficio territoriale del Governo, quali assuntori di stupefacenti.
Il giovane barlettano Riccardo Monterisi di 23 anni già noto tra l'altro alle forze dell'ordine, era stato fermato dagli agenti che avevano deciso di uscire allo scoperto dopo aver acquisito le prove dell'illecita attività , ora dovrà scontare una pena che prevede la detenzione di quattro anni presso il carcere di Trani.
Le indagini erano partite già qualche giorno prima, quando gli agenti in borghese monitoravano costantemente la sua abitazione di Via Paolo Ricci, notando un insolito via vai di autovetture. Passati inosservati tra l'altro hanno approfittato per immortalare l'arrivo del pusher e l'inizio dell'attività di spaccio, fotografando due cessioni di marijuana nei confronti di altrettanti giovani.
Acquisite le prove dell'illecita attività, i carabinieri sono usciti allo scoperto, ma il giovane li ha riconosciuti nonostante gli abiti borghesi, e si è dato a una precipitosa fuga a piedi, sbarazzandosi della droga che portava con sé, sino a raggiungere la rotonda di via Barberini, dove è stato bloccato e tratto in arresto. Inoltre ad alcuni giovani clienti, due 19enni, nelle cui tasche sono stati trovati circa 2 grammi di marijuana appena acquistati, sono stati segnalati all'ufficio territoriale del Governo, quali assuntori di stupefacenti.