Cronaca
Barletta, arrestato per disordini in Aversa-Barletta di tre anni fa
Il provvedimento ha raggiunto un uomo residente a Grottaglie. L’uomo si trovava tra i tifosi biancorossi
Barletta - mercoledì 27 ottobre 2010
10.15
È di qualche giorno fa la notizia secondo cui i Carabinieri di Grottaglie (Taranto), hanno arrestato un bracciante agricolo del posto, Emanuele C. di 50 anni, il quale fu fermato nel maggio del 2007 nello stadio di Aversa mentre sul terreno di gioco si disputava la gara valevole per il Campionato Nazionale Dilettanti Aversa-Barletta.
Il provvedimento arriva a circa tre anni dallo svolgimento dei fatti; nell'occasione l'uomo fu fermato nelle ore successive alla fine della gara dalle forze dell'ordine con l'accusa di essere stato tra i responsabili dei disordini avvenuti nello stadio di Aversa.
L'uomo – presente nel settore dello stadio riservato ai tifosi del Barletta – fu denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, e fermato in evidente stato di ubriachezza. Emanuele C. fu sorpreso mentre scavalcava assieme ad altri facinorosi le recinzioni che separavano il settore ospiti, scagliandosi quindi contro i tifosi granata e le forze dell'ordine. Questa la motivazione del fermo.
Successivamente nei confronti dell'uomo era stato applicato il DASPO, il divieto di accesso ai luoghi ove si tengono manifestazioni sportive, per tre anni. Al momento il "tifoso" biancorosso si trova nel carcere di Taranto.
Il provvedimento arriva a circa tre anni dallo svolgimento dei fatti; nell'occasione l'uomo fu fermato nelle ore successive alla fine della gara dalle forze dell'ordine con l'accusa di essere stato tra i responsabili dei disordini avvenuti nello stadio di Aversa.
L'uomo – presente nel settore dello stadio riservato ai tifosi del Barletta – fu denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, e fermato in evidente stato di ubriachezza. Emanuele C. fu sorpreso mentre scavalcava assieme ad altri facinorosi le recinzioni che separavano il settore ospiti, scagliandosi quindi contro i tifosi granata e le forze dell'ordine. Questa la motivazione del fermo.
Successivamente nei confronti dell'uomo era stato applicato il DASPO, il divieto di accesso ai luoghi ove si tengono manifestazioni sportive, per tre anni. Al momento il "tifoso" biancorosso si trova nel carcere di Taranto.