Bagarre sui dehors, l'amministrazione incontra le associazioni di categoria

L'esigenza della massima collaborazione e corresponsabilità tra l'Amministrazione comunale e i titolari dei pubblici esercizi affinché sia garantito il rispetto degli spazi urbani di pregio storico, artistico e paesaggistico di Barletta nei procedimenti riguardanti le occupazioni temporanee di suolo pubblico per l'allestimento di spazi di ristoro all'aperto (dehors), è stata al centro di una riunione con i rappresentanti delle associazioni di categoria promotrici di una proposta di modifica dell'attuale regolamento convocata dal sindaco Pasquale Cascella nella sala Giunta di Palazzo di Città con la partecipazione degli assessori Giuseppe Gammarota, Marcello Lanotte, Michele Lasala e del comandante della Polizia Locale, Savino Filannino.

Nel corso dell'incontro è stato dato conto delle attività in atto per il rinnovo delle autorizzazioni, sulla base del quadro legislativo nazionale, tenendo comunque conto delle finalità della revisione regolamentare promossa dagli operatori del settore, ancora al vaglio della competente Commissione consigliare per la definizione del testo da sottoporre al Consiglio Comunale. In questo contesto l'attenzione si è concentrata su una comunicazione della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio relativa al "numero crescente di casi di illegittimità di dehors presenti nel centro storico per difformità dal regolamento", riscontrati nell'ambito di sopralluoghi compiuti dalla stessa Soprintendenza con la conseguente richiesta al Comune di "attivare in merito le procedure previste dalla legge". Ogni rinnovo delle concessioni da parte dell'Amministrazione comunale non potrà, quindi, che avvenire in aderenza alle regole, in modo da rendere evidente l'impegno comune ad armonizzare le esigenze degli operatori commerciali con le ragioni della tutela del patrimonio pubblico. "Si punta così - ha affermato il sindaco Cascella - al coinvolgimento delle parti affinché si possano individuare nuovi e più efficaci strumenti regolamentari nel rispetto della città, rafforzando la cultura della responsabilità e del civismo come condizione irrinunciabile per superare le criticità, rendere più attrattivi gli spazi urbani di pregio e favorire lo sviluppo economico di Barletta".