Politica
Azzurra Pelle: confronto su 167, coste e "Puttilli"
Continua l'intervista all'assessore riconfermato - Seconda parte
Barletta - venerdì 12 febbraio 2016
Emergenza 167: cosa bisogna ancora fare e cosa è stato fatto?
«La 167 un pezzo di città molto importante e ci sono ancora tante cose da fare, noi abbiamo dato un grande rilancio soprattutto in termini di attenzione all'area. Importante è stato dare avvio finalmente alle opere di urbanizzazione, quindi il cantiere per tutte le infrastrutture di questa zona: grande attenzione viene rivolta al verde e ai servizi per il quartiere, servizi che oggi sono praticamente inesistenti, supporto all'apertura di nuove attività commerciali, stiamo aprendo il centro comunale di raccolta dei rifiuti con annessa area verde, dove sarà possibile effettuare anche attività ludico-didattiche con a fianco l'orto sociale. Non da meno il Parco dell'Umanità, è importante polmone verde, con accanto dei presidi di vigilanza per l'intero quartiere e una biblioteca di quartiere. La questione dell'inaugurazione del Parco, dipende dalle autorizzazioni per l'agibilità che dovrebbe giungerci presto dall'agenzia regionale, pur di tagliare un nastro io non metto a rischio anziani e bambini che frequenteranno quel parco; inoltre è stato disposto un sistema di video sorveglianza proprio perché lo spazio è molto ampio, concepito finalmente come un'area aperta senza cancelli o recinzioni».
A che punto siamo con il Piano delle coste? I lavori al depuratore porteranno buone novità già per la prossima estate?
«Il Piano comunale delle coste era già pronto e condiviso dall'anno scorso, ma nel frattempo c'è stato l'aggiornamento della legge regionale n.17 ad aprile 2015, che ha portato delle novità dal punto di vista legislativo. Tuttavia la disciplina c'è ed è quella stabilita dal Piano regionale delle coste, che vige in assenza di un piano comunale. In seguito anche ai procedimenti partecipativi, abbiamo avviato una serie di processi amministrativi e adeguamenti a quel piano. L'Amministrazione sta comunque lavorando sulla valorizzazione delle spiagge libere, secondo le "spiagge libere con servizi" previste dal Piano regionale sia di Levante che di Ponente. I lavori al depuratore stanno procedendo, come ci comunica l'Acquedotto, e dovrebbero essere completati prima dell'estate. Credo, tuttavia, che il depuratore possa portare solo una parte di soluzione al problema mare. L'impegno da parte del Comune c'è tutto».
Questione Stadio "Puttilli"
«Pochi giorni fa, prima che la Giunta si dimettesse, abbiamo approvato una delibera con lo studio di fattibilità realizzato dal CONI che prevede, con la somma di circa € 780.000, il ripristino di quelle criticità in corso, oltre all'appalto che si sta regolarmente svolgendo dei lavori più importanti. Queste criticità sollevate da diversi enti che offrono al progetto i loro pareri, necessitavano di essere risolte rapidamente. La notizia in più degli ultimi giorni riguarda un finanziamento di € 1.300.000 da parte della Presidenza del Consiglio, per la ristrutturazione della pista di Pietro Mennea. Lavorare con il CONI ci permette ancor di più di accorciare i tempi in modo da dare al più presto una giusta memoria agli sportivi locali, provvedendo quindi anche ad una sede più opportuna per il Barletta calcio».
«La 167 un pezzo di città molto importante e ci sono ancora tante cose da fare, noi abbiamo dato un grande rilancio soprattutto in termini di attenzione all'area. Importante è stato dare avvio finalmente alle opere di urbanizzazione, quindi il cantiere per tutte le infrastrutture di questa zona: grande attenzione viene rivolta al verde e ai servizi per il quartiere, servizi che oggi sono praticamente inesistenti, supporto all'apertura di nuove attività commerciali, stiamo aprendo il centro comunale di raccolta dei rifiuti con annessa area verde, dove sarà possibile effettuare anche attività ludico-didattiche con a fianco l'orto sociale. Non da meno il Parco dell'Umanità, è importante polmone verde, con accanto dei presidi di vigilanza per l'intero quartiere e una biblioteca di quartiere. La questione dell'inaugurazione del Parco, dipende dalle autorizzazioni per l'agibilità che dovrebbe giungerci presto dall'agenzia regionale, pur di tagliare un nastro io non metto a rischio anziani e bambini che frequenteranno quel parco; inoltre è stato disposto un sistema di video sorveglianza proprio perché lo spazio è molto ampio, concepito finalmente come un'area aperta senza cancelli o recinzioni».
A che punto siamo con il Piano delle coste? I lavori al depuratore porteranno buone novità già per la prossima estate?
«Il Piano comunale delle coste era già pronto e condiviso dall'anno scorso, ma nel frattempo c'è stato l'aggiornamento della legge regionale n.17 ad aprile 2015, che ha portato delle novità dal punto di vista legislativo. Tuttavia la disciplina c'è ed è quella stabilita dal Piano regionale delle coste, che vige in assenza di un piano comunale. In seguito anche ai procedimenti partecipativi, abbiamo avviato una serie di processi amministrativi e adeguamenti a quel piano. L'Amministrazione sta comunque lavorando sulla valorizzazione delle spiagge libere, secondo le "spiagge libere con servizi" previste dal Piano regionale sia di Levante che di Ponente. I lavori al depuratore stanno procedendo, come ci comunica l'Acquedotto, e dovrebbero essere completati prima dell'estate. Credo, tuttavia, che il depuratore possa portare solo una parte di soluzione al problema mare. L'impegno da parte del Comune c'è tutto».
Questione Stadio "Puttilli"
«Pochi giorni fa, prima che la Giunta si dimettesse, abbiamo approvato una delibera con lo studio di fattibilità realizzato dal CONI che prevede, con la somma di circa € 780.000, il ripristino di quelle criticità in corso, oltre all'appalto che si sta regolarmente svolgendo dei lavori più importanti. Queste criticità sollevate da diversi enti che offrono al progetto i loro pareri, necessitavano di essere risolte rapidamente. La notizia in più degli ultimi giorni riguarda un finanziamento di € 1.300.000 da parte della Presidenza del Consiglio, per la ristrutturazione della pista di Pietro Mennea. Lavorare con il CONI ci permette ancor di più di accorciare i tempi in modo da dare al più presto una giusta memoria agli sportivi locali, provvedendo quindi anche ad una sede più opportuna per il Barletta calcio».