
Politica
Aumento Tari, il Movimento 5 Stelle: «Da Cannito scaricabarile inaccettabile»
La nota firmata dal responsabile territoriale Luca Savella
Barletta - lunedì 5 maggio 2025
10.51
«Ancora una volta i cittadini barlettani si trovano a dover fare i conti con un aumento inaccettabile della Tassa sui Rifiuti (TARI); un salasso che va a pesare ulteriormente sulle spalle delle famiglie e delle attività commerciali già provate da una congiuntura economica difficile. La giustificazione fornita dal Sindaco suona come una beffa intollerabile: attribuire la responsabilità di questo incremento a fattori esterni, alla Regione o all'AGER, è un esercizio di scaricabarile che non rende giustizia alla verità dei fatti». Così il responsabile territoriale del Movimento 5 Stelle, Luca Savella.
«Non è forse sua responsabilità garantire un sistema di controllo efficace sulla corretta differenziazione dei rifiuti a Barletta? È forse la Regione a non aver vigilato sull'operato dell'amministrazione comunale in merito alla gestione dei rifiuti urbani? È forse l'AGER a non aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini sulle evidenti carenze nel sistema di raccolta differenziata?
«La verità, caro Sindaco, è che la responsabilità principale di questa situazione ricade interamente sulla sua amministrazione e negarlo non cambierà le cose. La mancata implementazione di controlli rigorosi sulla corretta differenziazione dei rifiuti ha inevitabilmente portato a un aumento dei costi di smaltimento, costi che oggi vengono scaricati, senza alcuna vergogna, sulla collettività. Dove sono finiti gli annunci roboanti sulla città "rifiuti zero"? Dove sono le politiche concrete per incentivare la differenziata e premiare i cittadini virtuosi? Invece di cercare capri espiatori, il Sindaco dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e spiegare ai barlettani perché la sua amministrazione ha fallito nel garantire una gestione efficiente ed economica dei rifiuti.
Il Movimento 5 Stelle di Barletta ribadisce con forza al Sindaco la necessità impellente di introdurre la tariffazione puntuale per la raccolta differenziata, strumento basato su un sistema graduale di premialità e collaudato con successo in numerosi altri comuni italiani, anche più grandi di Barletta. Queste realtà che esistono anche non distanti da noi smentiscono la sua affermazione di inapplicabilità e dimostrano come questa sia la via maestra per incentivare concretamente i cittadini virtuosi e ridurre i costi complessivi della TARI. Chiediamo quindi al Sindaco di smetterla con questo vergognoso scaricabarile e di iniziare finalmente a lavorare seriamente per una gestione dei rifiuti efficiente, trasparente ed economicamente sostenibile per tutti. Non accettiamo questo ennesimo tentativo di nascondere le proprie responsabilità dietro a presunte inefficienze esterne: i cittadini di Barletta meritano risposte chiare e azioni concrete per invertire questa tendenza inaccettabile».
«Non è forse sua responsabilità garantire un sistema di controllo efficace sulla corretta differenziazione dei rifiuti a Barletta? È forse la Regione a non aver vigilato sull'operato dell'amministrazione comunale in merito alla gestione dei rifiuti urbani? È forse l'AGER a non aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini sulle evidenti carenze nel sistema di raccolta differenziata?
«La verità, caro Sindaco, è che la responsabilità principale di questa situazione ricade interamente sulla sua amministrazione e negarlo non cambierà le cose. La mancata implementazione di controlli rigorosi sulla corretta differenziazione dei rifiuti ha inevitabilmente portato a un aumento dei costi di smaltimento, costi che oggi vengono scaricati, senza alcuna vergogna, sulla collettività. Dove sono finiti gli annunci roboanti sulla città "rifiuti zero"? Dove sono le politiche concrete per incentivare la differenziata e premiare i cittadini virtuosi? Invece di cercare capri espiatori, il Sindaco dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e spiegare ai barlettani perché la sua amministrazione ha fallito nel garantire una gestione efficiente ed economica dei rifiuti.
Il Movimento 5 Stelle di Barletta ribadisce con forza al Sindaco la necessità impellente di introdurre la tariffazione puntuale per la raccolta differenziata, strumento basato su un sistema graduale di premialità e collaudato con successo in numerosi altri comuni italiani, anche più grandi di Barletta. Queste realtà che esistono anche non distanti da noi smentiscono la sua affermazione di inapplicabilità e dimostrano come questa sia la via maestra per incentivare concretamente i cittadini virtuosi e ridurre i costi complessivi della TARI. Chiediamo quindi al Sindaco di smetterla con questo vergognoso scaricabarile e di iniziare finalmente a lavorare seriamente per una gestione dei rifiuti efficiente, trasparente ed economicamente sostenibile per tutti. Non accettiamo questo ennesimo tentativo di nascondere le proprie responsabilità dietro a presunte inefficienze esterne: i cittadini di Barletta meritano risposte chiare e azioni concrete per invertire questa tendenza inaccettabile».