Politica
Assemblea nazionale Anci, Carmine Doronzo delegato per la Puglia
Nel corso dei lavori dell’Assemblea regionale è stato approvato un ordine del giorno presentato proprio dal consigliere comunale di Barletta
Barletta - giovedì 17 ottobre 2019
Il consigliere comunale di Coalizione civica, Carmine Doronzo, parteciperà al congresso nazionale Anci, in programma dal 19 al 21 novembre 2019 nella città di Arezzo. Doronzo, già vicepresidente dell'Associazione nazionale Comuni italiani, è stato nominato delegato pugliese dall'Assemblea regionale Anci Puglia in cui si sono riuniti anche i sindaci degli otto comuni capoluogo.
Il consigliere comunale di Barletta sarà accompagnato da altri 16 giovani amministratori pugliesi per eleggere il nuovo presidente nazionale che dovrà succedere all'uscente Antonio Decaro, sindaco di Bari. Il congresso, tuttavia, sarà anche l'occasione per incentivare il Governo ad una maggiore attenzione, soprattutto in termini finanziari, verso i comuni dello stivale e, in particolar modo, pugliesi. «L'importanza di consolidare e rafforzare il ruolo istituzionale dell'Anci e dei sindaci, per rimettere i Comuni al centro del rilancio economico e sociale dei territori»: queste le parole con cui il presidente Anci Puglia, Domenico Vitto, ha aperto l'attività dell'assise.
Nel corso dei lavori dell'Assemblea, inoltre, è stato approvato un ordine del giorno presentato proprio da Carmine Doronzo. Una richiesta formulata in segno di solidarietà nei confronti della popolazione del Rojava e della Federazione democratica della Siria del Nord, per la quale si auspica l'intervento e il sostegno del Consiglio regionale. "Si chiede all'Anci nazionale – si legge nel documento presentato – di intercedere nei confronti del Governo Italiano, al fine di condannare quanto accaduto e di fare pressioni sul governo turco per la cessazione degli attacchi indiscriminati nei confronti della popolazione del Rojava e dell'intera Federazione Democratica della Siria del Nord; affinché il Governo italiano si impegni a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune – con particolare riferimento all'Unione Europea, al Consiglio di Europa e alla NATO – la ferma condanna di quanto avvenuto e l'attivazione di tutti gli atti politici necessari per tutelare la popolazione del Rojava e il rispetto delle libertà democratiche, anche sospendendo tutte le commesse e forniture militari a favore della Turchia e destinate ad armare la mano di organizzazioni jihadiste e al massacro di civili".
Oltre a Carmine Doronzo, gli altri delegati per la Puglia sono: Mauro Bello (consigliere Martina Franca), Alessandro Capodieci (consigliere Trepuzzi), Alberto Capraro (vicesindaco Castro), Antonello Denuzzo (sindaco Francavilla Fontana), Tommaso De Palma (sindaco Giovinazzo), Laura Manginelli (consigliera Bari), Aniello Masciulli (assessore San Ferdinando di Puglia), Rosa Melodia (sindaca Altamura), Vito Parisi (sindaco Ginosa), Fiorenza Pascazio (sindaca Bitetto), Paolo Paticchio (vicesindaco Castrignano dei Greci), Michele Peragine (consigliere Binetto), Michele Santarelli (consigliere San Severo), Viviana Saponiere (consigliere Rignano Garganico), Francesco Tavaglione (sindaco Perschici), Giuseppe Valenzano (sindaco Rutigliano).
Il consigliere comunale di Barletta sarà accompagnato da altri 16 giovani amministratori pugliesi per eleggere il nuovo presidente nazionale che dovrà succedere all'uscente Antonio Decaro, sindaco di Bari. Il congresso, tuttavia, sarà anche l'occasione per incentivare il Governo ad una maggiore attenzione, soprattutto in termini finanziari, verso i comuni dello stivale e, in particolar modo, pugliesi. «L'importanza di consolidare e rafforzare il ruolo istituzionale dell'Anci e dei sindaci, per rimettere i Comuni al centro del rilancio economico e sociale dei territori»: queste le parole con cui il presidente Anci Puglia, Domenico Vitto, ha aperto l'attività dell'assise.
Nel corso dei lavori dell'Assemblea, inoltre, è stato approvato un ordine del giorno presentato proprio da Carmine Doronzo. Una richiesta formulata in segno di solidarietà nei confronti della popolazione del Rojava e della Federazione democratica della Siria del Nord, per la quale si auspica l'intervento e il sostegno del Consiglio regionale. "Si chiede all'Anci nazionale – si legge nel documento presentato – di intercedere nei confronti del Governo Italiano, al fine di condannare quanto accaduto e di fare pressioni sul governo turco per la cessazione degli attacchi indiscriminati nei confronti della popolazione del Rojava e dell'intera Federazione Democratica della Siria del Nord; affinché il Governo italiano si impegni a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune – con particolare riferimento all'Unione Europea, al Consiglio di Europa e alla NATO – la ferma condanna di quanto avvenuto e l'attivazione di tutti gli atti politici necessari per tutelare la popolazione del Rojava e il rispetto delle libertà democratiche, anche sospendendo tutte le commesse e forniture militari a favore della Turchia e destinate ad armare la mano di organizzazioni jihadiste e al massacro di civili".
Oltre a Carmine Doronzo, gli altri delegati per la Puglia sono: Mauro Bello (consigliere Martina Franca), Alessandro Capodieci (consigliere Trepuzzi), Alberto Capraro (vicesindaco Castro), Antonello Denuzzo (sindaco Francavilla Fontana), Tommaso De Palma (sindaco Giovinazzo), Laura Manginelli (consigliera Bari), Aniello Masciulli (assessore San Ferdinando di Puglia), Rosa Melodia (sindaca Altamura), Vito Parisi (sindaco Ginosa), Fiorenza Pascazio (sindaca Bitetto), Paolo Paticchio (vicesindaco Castrignano dei Greci), Michele Peragine (consigliere Binetto), Michele Santarelli (consigliere San Severo), Viviana Saponiere (consigliere Rignano Garganico), Francesco Tavaglione (sindaco Perschici), Giuseppe Valenzano (sindaco Rutigliano).