Politica
Aspettando le primarie, i candidati hanno incontrato i cittadini
Un incontro utile al confronto presso l'Arci 'Cafiero'. Le tematiche affrontate sono state politiche giovanili e ambiente
Barletta - domenica 20 febbraio 2011
Sabato 19 febbraio, vigilia delle primarie del centro-sinistra, i tre candidati Nicola Maffei, Sabino Dicataldo e Antonio Carpagnano hanno incontrato i cittadini presso il circolo Arci "Carlo Cafiero" di Barletta. I programmi dell'amministrazione su cui sono intervenuti sono stati i seguenti: Politiche giovanili, occupazione, sviluppo e innovazione-Politiche ambientali e sviluppo sostenibile. Ogni candidato ha avuto a disposizione 5 minuti per rispondere.
Politiche giovanili, occupazione, sviluppo e innovazione
Antonio Carpagnano ha affermato che i suddetti programmi dell'amministrazione non avrebbero dovuto essere confrontati in questo incontro con i candidati della sua stessa parte politica, bensì avrebbero dovuto essere confrontati con l'opposizione, ovvero col centro-destra. Ha proposto che il sindaco crei una squadra di giovani esperti per attuare tutti programmi e i progetti del centro-sinistra, a patto che i progetti siano scelti dai suddetti giovani esperti , e non dal sindaco.
Sabino Dicataldo ha affermato che il binomio scuola-impresa è fondamentale, lamentando come la scuola non sappia entrare nella realtà della vita quotidiana, riempiendo la testa dei ragazzi solo di nozioni, senza tradurre in pratica ciò che si impara.
Nicola Maffei ha proposto dei progetti , come ad esempio l'attivazione di meccanismi di aiuto ai giovani nella fascia compresa tra i 16 e 26 anni. Il progetto consiste nel finanziare l'acquisto dei libri di testo per studenti: i fondi per attuare il progetto saranno reperiti tramite la riduzione di alcune spese dell'amministrazione comunale.
Politiche ambientali e sviluppo sostenibile
Sabino Dicataldo non si è mostrato favorevole col progetto di una centrale a biomasse, preferendo le energie pulite; ha inoltre proposto che tutti gli edifici comunali siano attrezzati di pannelli solari. Sulla questione "cementeria" ha proposto la creazione di un accordo utile allo spostamento dell'intero ciclo produttivo, lontano dal centro abitato.
Nicola Maffei ha proposto un piano di risparmio energetico, da attuare anche con l'utilizzo di pannelli solari flessibili, cioè meno pesanti, da installare anche sui tetti delle scuole cittadine. Inoltre ha proposto la dislocazione di aziende come la TIMAC e la cementeria, nonché la chiusura dei passaggi a livello che causano l'aumento del traffico.
Antonio Carpagnano ha ribadito che una buona amministrazione di centro-sinistra dovrebbe avere dei piani di emergenza per salvaguardare l'ambiente e la salute dei cittadini, da attuare tramite una prevenzione ambientale.
Politiche giovanili, occupazione, sviluppo e innovazione
Antonio Carpagnano ha affermato che i suddetti programmi dell'amministrazione non avrebbero dovuto essere confrontati in questo incontro con i candidati della sua stessa parte politica, bensì avrebbero dovuto essere confrontati con l'opposizione, ovvero col centro-destra. Ha proposto che il sindaco crei una squadra di giovani esperti per attuare tutti programmi e i progetti del centro-sinistra, a patto che i progetti siano scelti dai suddetti giovani esperti , e non dal sindaco.
Sabino Dicataldo ha affermato che il binomio scuola-impresa è fondamentale, lamentando come la scuola non sappia entrare nella realtà della vita quotidiana, riempiendo la testa dei ragazzi solo di nozioni, senza tradurre in pratica ciò che si impara.
Nicola Maffei ha proposto dei progetti , come ad esempio l'attivazione di meccanismi di aiuto ai giovani nella fascia compresa tra i 16 e 26 anni. Il progetto consiste nel finanziare l'acquisto dei libri di testo per studenti: i fondi per attuare il progetto saranno reperiti tramite la riduzione di alcune spese dell'amministrazione comunale.
Politiche ambientali e sviluppo sostenibile
Sabino Dicataldo non si è mostrato favorevole col progetto di una centrale a biomasse, preferendo le energie pulite; ha inoltre proposto che tutti gli edifici comunali siano attrezzati di pannelli solari. Sulla questione "cementeria" ha proposto la creazione di un accordo utile allo spostamento dell'intero ciclo produttivo, lontano dal centro abitato.
Nicola Maffei ha proposto un piano di risparmio energetico, da attuare anche con l'utilizzo di pannelli solari flessibili, cioè meno pesanti, da installare anche sui tetti delle scuole cittadine. Inoltre ha proposto la dislocazione di aziende come la TIMAC e la cementeria, nonché la chiusura dei passaggi a livello che causano l'aumento del traffico.
Antonio Carpagnano ha ribadito che una buona amministrazione di centro-sinistra dovrebbe avere dei piani di emergenza per salvaguardare l'ambiente e la salute dei cittadini, da attuare tramite una prevenzione ambientale.