Bandi e concorsi
Arriva il bonus di 200 euro per dipendenti e lavoratori pubblici: ecco come ottenerlo
La misura contro i rincari degli ultimi mesi riguarda oltre 30 milioni di italiani
Barletta - mercoledì 15 giugno 2022
13.59
Il decreto-legge entrato in vigore il 18 maggio scorso è stato adottato dal Governo per contrastare gli effetti economici della guerra in Ucraina, in particolare l'aumento del costo della vita a seguito della netta salita dei prezzi di carburanti, materie prime e beni di consumo.
Per questa ragione è stato inserito tra i provvedimenti un bonus una tantum di 200 euro diretto a dipendenti, pensionati ed altre categorie lavorative oltre a prevedere una misura analoga per i lavoratori autonomi. Nello specifico, il riconoscimento dell'indennità ai lavoratori dipendenti avviene con il seguente ITER:
• retribuzione imponibile ai fini previdenziali pari o inferiore a 2.692,00 euro mensili;
• lavoratori che abbiano beneficiato, nel corso del primo quadrimestre 2022, per almeno una mensilità, della riduzione dei contributi INPS a loro carico pari allo 0,8%, introdotta dalla "Legge di Bilancio" .
Prima di procedere al pagamento del bonus, il datore di lavoro deve acquisire dai propri dipendenti una dichiarazione scritta in cui i lavoratori affermano di non ricevere la stessa indennità da altri datori di lavoro o in quanto pensionati o appartenenti alle altre categorie beneficiarie, indicate ai commi dall'8 al 18 dell'art. 32. L'autocertificazione è scaricabile in allegato a questo articolo. Per i lavoratori pubblici, invece, tale dichiarazione non sarà necessaria perché il bonus verrà erogato automaticamente in busta paga.
Il decreto dispone inoltre che il bonus non è cedibile, sequestrabile o pignorabile.
Per questa ragione è stato inserito tra i provvedimenti un bonus una tantum di 200 euro diretto a dipendenti, pensionati ed altre categorie lavorative oltre a prevedere una misura analoga per i lavoratori autonomi. Nello specifico, il riconoscimento dell'indennità ai lavoratori dipendenti avviene con il seguente ITER:
- verifica da parte dell'azienda di una serie di condizioni economiche, oltre al rispetto di determinati livelli di reddito.
- consegna della dichiarazione al datore di lavoro da parte del lavoratore sul possesso dei requisiti
- erogazione del bonus in busta paga di luglio 2022
- conguaglio INPS con il flusso Uniemens di competenza luglio 2022.
• retribuzione imponibile ai fini previdenziali pari o inferiore a 2.692,00 euro mensili;
• lavoratori che abbiano beneficiato, nel corso del primo quadrimestre 2022, per almeno una mensilità, della riduzione dei contributi INPS a loro carico pari allo 0,8%, introdotta dalla "Legge di Bilancio" .
Prima di procedere al pagamento del bonus, il datore di lavoro deve acquisire dai propri dipendenti una dichiarazione scritta in cui i lavoratori affermano di non ricevere la stessa indennità da altri datori di lavoro o in quanto pensionati o appartenenti alle altre categorie beneficiarie, indicate ai commi dall'8 al 18 dell'art. 32. L'autocertificazione è scaricabile in allegato a questo articolo. Per i lavoratori pubblici, invece, tale dichiarazione non sarà necessaria perché il bonus verrà erogato automaticamente in busta paga.
Il decreto dispone inoltre che il bonus non è cedibile, sequestrabile o pignorabile.