Cronaca
Arrestato 47enne di Barletta per detenzione di materiale esplosivo e munizionamento per arma da sparo
Rafforzati i controlli della Polizia di Stato in vista dei festeggiamenti di fine anno
Barletta - lunedì 16 dicembre 2024
9.15 Comunicato Stampa
Nell'ambito di specifica attività finalizzata al contrasto illegale di detenzione di materiale esplodente, incrementato su input del Questore della provincia B.A.T. anche in vista dell'arrivo dei canonici festeggiamenti di fine anno, la Polizia di Stato ha perquisito un soggetto, successivamente traendolo in arresto per il reato di detenzione illegale di ordigni esplosivi.
In particolare, i falchi della squadra mobile della Questura di Barletta Andria Trani, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto nell'abitazione di un 47enne barlettano, 5 manufatti esplosivi del peso complessivo lordo di gr.187, che da accertamento tecnico effettuato da personale del Nucleo Artificieri, ne ha determinato la qualifica giuridica di "ordigno esplosivo" con effetti deflagranti altamente pericolosi.
All'atto della perquisizione sono state rinvenute anche 12 cartucce di arma comune da sparo in relazione alle quali è stato contestato il reato di detenzione abusiva di armi e munizioni.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha poi chiesto ed ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
Occorre precisare che i provvedimenti adottati nel corso delle indagini, sono non definitivi e che gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino a quando la responsabilità non sia stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna ad effetto irrevocabile.
In particolare, i falchi della squadra mobile della Questura di Barletta Andria Trani, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto nell'abitazione di un 47enne barlettano, 5 manufatti esplosivi del peso complessivo lordo di gr.187, che da accertamento tecnico effettuato da personale del Nucleo Artificieri, ne ha determinato la qualifica giuridica di "ordigno esplosivo" con effetti deflagranti altamente pericolosi.
All'atto della perquisizione sono state rinvenute anche 12 cartucce di arma comune da sparo in relazione alle quali è stato contestato il reato di detenzione abusiva di armi e munizioni.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha poi chiesto ed ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
Occorre precisare che i provvedimenti adottati nel corso delle indagini, sono non definitivi e che gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino a quando la responsabilità non sia stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna ad effetto irrevocabile.