Eventi
Anche De Nittis alla fiera internazionale "Roma arte in nuvola"
Da oggi l'allestimento nella Nuvola di Fuskas
Barletta - venerdì 22 novembre 2024
19.25
La Regione Puglia partecipa a "Roma Arte in Nuvola", la grande Fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea in programma nella Capitale dal 22 al 24 novembre 2024. Nel grande spazio espositivo allestito alla "Nuvola" di Fuksas, uno degli edifici più scenografici nel quartiere EUR di Roma, sono esposte da ieri tre opere di Giuseppe De Nittis e Pino Pascali, protagonisti di un inedito vis-à-vis promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Puglia.
Giuseppe De Nittis, barlettano, e Pino Pascali, barese di origini polignanesi, sono due tra le personalità artistiche pugliesi più significative degli ultimi due secoli, raccontate di recente da due retrospettive allestite a Milano, rispettivamente a Palazzo Reale e alla Fondazione Prada.
Di concerto con la Pinacoteca "Giuseppe De Nittis" di Barletta, che espone l'importante corpus di opere al Palazzo della Marra, e con la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare che, nel corso degli ultimi anni, ha implementato le acquisizioni e la conoscenza di uno degli artisti più versatili della ricerca contemporanea di fine anni Sessanta, la Regione Puglia ha scelto di riunire nel progetto romano due artisti accomunati in vita dal successo artistico e mediatico, ma anche da una prematura scomparsa.
Lo stretto dialogo artistico tra i due è articolato nell'esposizione di tre opere di diverso formato. Campeggiano - centrali - i tre metri del "Treno di latta" di Pino Pascali, realizzato nel 1964 in latta intagliata dipinta su un supporto di faesite. Ai lati, come in un intrigante cortocircuito, l'opera è sollecitata da due insolite visioni di Giuseppe De Nittis dalla tematica avanguardistica: "Cantiere- capannoni di una stazione ferroviaria" olio su tela presumibilmente del 1979, e il quasi impalpabile "Incrocio di treni" del 1884.
Magnetici e innovativi, i due artisti diventano ambasciatori di una terra, la Puglia, che ancora oggi si impone nel panorama internazionale dei linguaggi contemporanei.
"La presenza pugliese ad Arte in Nuvola – ha commentato l'Assessore alla Cultura della Regione Puglia Viviana Matrangola, che ha partecipato alla preview della mostra – rientra tra le azioni di promozione del patrimonio artistico del nostro territorio, che in questa occasione 'parla' attraverso i talenti di De Nittis e Pascali. Questa esperienza vuol essere il primo tassello di un programma regionale di promozione della creatività contemporanea che punta a far ritrovare il 'Mare a Sinistra' a tutti i grandi artisti e creativi che oggi trovano successo fuori dalla terra madre. Quel mare che anche De Nittis e Pascali si erano lasciati alle spalle per trovare fortuna fuori da questa fertile terra, oggi non più periferia dell'arte. Le opere di De Nittis e Pascali sono accomunate da una forte carica di sperimentazione, attestata dal rinnovato interesse riservato agli artisti dal pubblico e dalla critica negli ultimi decenni, anche grazie al supporto della Regione Puglia".
Inaugurato ieri, lo stand dedicato all'"Inedito vis-à-vis" tra i due artisti pugliesi è visitabile da oggi, 22 novembre, a domenica 24 novembre nella tre giorni della fiera dedicata all'arte moderna e contemporanea promossa con Eur S.p.A e diretta da Alessandro Nicosia con la direzione artistica di Adriana Polveroni.
Giuseppe De Nittis, barlettano, e Pino Pascali, barese di origini polignanesi, sono due tra le personalità artistiche pugliesi più significative degli ultimi due secoli, raccontate di recente da due retrospettive allestite a Milano, rispettivamente a Palazzo Reale e alla Fondazione Prada.
Di concerto con la Pinacoteca "Giuseppe De Nittis" di Barletta, che espone l'importante corpus di opere al Palazzo della Marra, e con la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare che, nel corso degli ultimi anni, ha implementato le acquisizioni e la conoscenza di uno degli artisti più versatili della ricerca contemporanea di fine anni Sessanta, la Regione Puglia ha scelto di riunire nel progetto romano due artisti accomunati in vita dal successo artistico e mediatico, ma anche da una prematura scomparsa.
Lo stretto dialogo artistico tra i due è articolato nell'esposizione di tre opere di diverso formato. Campeggiano - centrali - i tre metri del "Treno di latta" di Pino Pascali, realizzato nel 1964 in latta intagliata dipinta su un supporto di faesite. Ai lati, come in un intrigante cortocircuito, l'opera è sollecitata da due insolite visioni di Giuseppe De Nittis dalla tematica avanguardistica: "Cantiere- capannoni di una stazione ferroviaria" olio su tela presumibilmente del 1979, e il quasi impalpabile "Incrocio di treni" del 1884.
Magnetici e innovativi, i due artisti diventano ambasciatori di una terra, la Puglia, che ancora oggi si impone nel panorama internazionale dei linguaggi contemporanei.
"La presenza pugliese ad Arte in Nuvola – ha commentato l'Assessore alla Cultura della Regione Puglia Viviana Matrangola, che ha partecipato alla preview della mostra – rientra tra le azioni di promozione del patrimonio artistico del nostro territorio, che in questa occasione 'parla' attraverso i talenti di De Nittis e Pascali. Questa esperienza vuol essere il primo tassello di un programma regionale di promozione della creatività contemporanea che punta a far ritrovare il 'Mare a Sinistra' a tutti i grandi artisti e creativi che oggi trovano successo fuori dalla terra madre. Quel mare che anche De Nittis e Pascali si erano lasciati alle spalle per trovare fortuna fuori da questa fertile terra, oggi non più periferia dell'arte. Le opere di De Nittis e Pascali sono accomunate da una forte carica di sperimentazione, attestata dal rinnovato interesse riservato agli artisti dal pubblico e dalla critica negli ultimi decenni, anche grazie al supporto della Regione Puglia".
Inaugurato ieri, lo stand dedicato all'"Inedito vis-à-vis" tra i due artisti pugliesi è visitabile da oggi, 22 novembre, a domenica 24 novembre nella tre giorni della fiera dedicata all'arte moderna e contemporanea promossa con Eur S.p.A e diretta da Alessandro Nicosia con la direzione artistica di Adriana Polveroni.