La città
Anche Barletta ha avuto il suo Attila
Come distruggere un'antica chiesa in una notte
Barletta - lunedì 10 maggio 2010
Dove adesso si trova il grande parcheggio delle autolinee regionali, esisteva un'antica chiesa medievale, la chiesa della Trinità, con annesso convento dei Lazzariti. Ebbene, un sindaco barlettano, sul finire degli anni '50, aveva un sogno: creare un parcheggio per gli autobus in pieno centro.
E cosa fece per realizzarlo? In una magica notte stellata, fece avanzare ruspe che distrussero l'antica chiesa della Trinità, e dato che c'era, fece abbattere anche il convento dei Lazzariti, era più importante il parcheggio. Ciò che resta della chiesa medievale lo si può osservare accanto al parcheggio, il resto è affidato alla fantasia, perché solo con la fantasia possiamo immaginare quanto maestoso poteva essere quel monumento.
Ma il sindaco–Attila non era contento, poiché aveva in programma anche di abbattere l'antica chiesa di San Gaetano, sita in piazza del Plebiscito, poiché riteneva togliesse la visuale del mare. A Barletta non ci siamo mai fatti mancare niente, nemmeno un sindaco-Attila.
E cosa fece per realizzarlo? In una magica notte stellata, fece avanzare ruspe che distrussero l'antica chiesa della Trinità, e dato che c'era, fece abbattere anche il convento dei Lazzariti, era più importante il parcheggio. Ciò che resta della chiesa medievale lo si può osservare accanto al parcheggio, il resto è affidato alla fantasia, perché solo con la fantasia possiamo immaginare quanto maestoso poteva essere quel monumento.
Ma il sindaco–Attila non era contento, poiché aveva in programma anche di abbattere l'antica chiesa di San Gaetano, sita in piazza del Plebiscito, poiché riteneva togliesse la visuale del mare. A Barletta non ci siamo mai fatti mancare niente, nemmeno un sindaco-Attila.