Territorio
All'ex assessore Irene Pisicchio un premio «per la difesa dell'ambiente»
Riconoscimento all'XXII Premio Internazionale Rosario Livatino–Antonino Saetta–Gaetano Costa
Barletta - lunedì 28 marzo 2016
Comunicato Stampa
Irene Pisicchio, ex assessore all'ambiente del Comune di Barletta è tra i premiati del 2016 , unica della provincia Barletta-Andria-Trani, per l'impegno sociale del prestigioso "XXII Premio Internazionale Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa" istituito in memoria dei Giudici Eroi caduti nella lotta alle mafie. La comunicazione su segnalazione del presidente onorario della Puglia e Basilicata, Cosimo Forina è giunta nei giorni scorsi alla dott.ssa Irene Pisicchio dal dott. Attilio Cavallari presidente del Comitato Spontaneo Antimafia di Riposto (Ct). La motivazione: "per l'impegno profuso a favore della legalità favorendo la coscienza in ogni cittadino in difesa dell'ambiente". Barletta, attraverso l'attività svolta dalla Pisicchio, risulta tra le città oggi più riciclone d'Italia, risultati sorprendenti in materia di raccolta differenziata, passata dal 21% al 74%.
Il Premio che quest'anno vede premiati con la dott.ssa Pisicchio sette pugliesi tra magistrati, medici in prima linea, appartenenti al mondo della televisione e dell'informazione, scrittori, è giunto alla sua 22° edizione. Le sue finalità sono quelle di riconoscere con attestazione di merito chi si è distinto in Italia nell'impegno sociale e Istituzionale dello Stato, principalmente il nobile scopo di non dimenticare e di onorare negli anni, la memoria di tre validi e coraggiosi magistrati, (per Rosario Livatino è in corso il processo di beatificazione) nell'adempimento del proprio dovere, per aver difeso con la vita i valori della legalità e della giustizia contro la delinquenza organizzata.
Con il sentimento che gli è proprio appresa la notizia Irene Pisicchio ha sottolineato: "Condivido, questo premio con tutti i cittadini di Barletta e con il personale della Bar.S.A. per la loro sensibilità alla legalità e al rispetto per l'ambiente raggiunti con il risultato del sistema di raccolta porta a porta". Segnalare ogni anno - marca il presidente Forina, quanti si rendono degni del Premio Internazionale Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa è sempre compito arduo. La scelta nella persona dell'ex assessore del Comune di Barletta, Irene Pisicchio, ha trovato invece unanime consenso. Un lavoro silenzioso il suo, spesso contrastato da incomprensibili bislacche contrapposizioni politiche, che si è distinto nell'educare al bene comune partendo dal coinvolgimento delle scuole e delle parrocchie. Il risultato non è quindi solo obbiettivo di crescita numerica ma si sostanzia nell'aver favorito sviluppo della facoltà di percepire quale interesse comune il rispetto dell'ambiente. Il contrasto alle mafie è anche educare al senso della vita, guardando al mondo con occhi nuovi, e non vi è difesa ed amore più grande di quello rivolto alla Natura. Specie in una società che profitta di tutto e spesso si caratterizza con l'indifferenza. Il Premio alla dott.ssa Irene Pisicchio incarna lo spirito di partecipazione che vede i cittadini protagonisti. Spesso siamo abituati a veder svilire i risultati e le capacità positive, a questo torto non ci resta che l'insegnato che ci giunge dalle scritture: "La pietra scarta dal costruttore è diventata testata d'angolo (Mc 12, 1-12)". La manifestazione per la consegna del XXII Premio Internazionale Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa" quest'anno si svolgerà il 21 maggio a Catania nella splendida sede del museo diocesano.
Il Premio che quest'anno vede premiati con la dott.ssa Pisicchio sette pugliesi tra magistrati, medici in prima linea, appartenenti al mondo della televisione e dell'informazione, scrittori, è giunto alla sua 22° edizione. Le sue finalità sono quelle di riconoscere con attestazione di merito chi si è distinto in Italia nell'impegno sociale e Istituzionale dello Stato, principalmente il nobile scopo di non dimenticare e di onorare negli anni, la memoria di tre validi e coraggiosi magistrati, (per Rosario Livatino è in corso il processo di beatificazione) nell'adempimento del proprio dovere, per aver difeso con la vita i valori della legalità e della giustizia contro la delinquenza organizzata.
Con il sentimento che gli è proprio appresa la notizia Irene Pisicchio ha sottolineato: "Condivido, questo premio con tutti i cittadini di Barletta e con il personale della Bar.S.A. per la loro sensibilità alla legalità e al rispetto per l'ambiente raggiunti con il risultato del sistema di raccolta porta a porta". Segnalare ogni anno - marca il presidente Forina, quanti si rendono degni del Premio Internazionale Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa è sempre compito arduo. La scelta nella persona dell'ex assessore del Comune di Barletta, Irene Pisicchio, ha trovato invece unanime consenso. Un lavoro silenzioso il suo, spesso contrastato da incomprensibili bislacche contrapposizioni politiche, che si è distinto nell'educare al bene comune partendo dal coinvolgimento delle scuole e delle parrocchie. Il risultato non è quindi solo obbiettivo di crescita numerica ma si sostanzia nell'aver favorito sviluppo della facoltà di percepire quale interesse comune il rispetto dell'ambiente. Il contrasto alle mafie è anche educare al senso della vita, guardando al mondo con occhi nuovi, e non vi è difesa ed amore più grande di quello rivolto alla Natura. Specie in una società che profitta di tutto e spesso si caratterizza con l'indifferenza. Il Premio alla dott.ssa Irene Pisicchio incarna lo spirito di partecipazione che vede i cittadini protagonisti. Spesso siamo abituati a veder svilire i risultati e le capacità positive, a questo torto non ci resta che l'insegnato che ci giunge dalle scritture: "La pietra scarta dal costruttore è diventata testata d'angolo (Mc 12, 1-12)". La manifestazione per la consegna del XXII Premio Internazionale Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa" quest'anno si svolgerà il 21 maggio a Catania nella splendida sede del museo diocesano.