Albero secolare abbattuto su via Regina Elena

E' successo una ventina di minuti fa in via Regina Elena, la principale arteria che conduce dal centro storico alla litoranea di Levante: uno dei pini secolari che costeggiano il marciapiede adiacente ai giardini del castello è stato violentemente abbattuto in seguito all'urto con un grosso camion che attraversava la strada. L'albero, già in precedenza protagonista di disagi per il traffico (lo dimostrano i numerosi tagli e urti presenti sul tronco ormai abbattuto), era piuttosto sporgente rispetto all'asse del marciapiede e quindi facile obiettivo per le automobili che percorrono la carreggiata in salita, verso piazza 13 Febbraio 1503. Questa strada non smette di saltare agli onori di cronaca per i disagi causati dagli alberi che spesso invadono la corsia percorso anche da tir e da camion di grossa struttura: ricordiamo infatti che fu un pino di via Regina Elena a scoperchiare di notte un camper che transitava per la via.

Aggiornamento delle 10:48
I passanti che si trovano sul luogo riferiscono che lo stesso pino aveva causato un paio di anni fa lo scoperchiamento di un camper, a controprova della mancanza di sicurezza della strada, invasa dai tronchi sporgenti e dai rami bassi che creano disagi e situazioni di pericolo agli automezzi (anche imponenti) che di lì sono costretti a transitare.

Aggiornamento delle 10:44
Il camion che ha causato l'incidente è stato totalmente scoperchiato e presenta visibili danni sia alla motrice che al container. E' al momento ancora parcheggiato lungo il marciapiede di via Regina Elena in attesa di ulteriori interventi.

Aggiornamento delle 10:32
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia Municipale che stanno isolando la zona, un'area di una quindicina di metri, invitando i numerosi passanti che si sono assiepati intorno alla scena a scostarsi.

Aggiornamento delle 10:29
L'albero abbattuto adesso è riverso parallelamente alla carreggiata sul marciapiede, a pochi centimetri dalla pista ciclabile. Il tronco è stato divelto dalla base, mentre le radici sono rimaste nel terreno.