Attualità
Al via i lavori del tavolo interistituzionale sull'ambiente
Questa mattina la seduta di insediamento
Barletta - giovedì 6 luglio 2023
13.40
Elaborare strategie di intervento comuni per fronteggiare le criticità ambientali. Si è insediato con questo obiettivo il tavolo interistituzionale sull'ambiente nato su impulso della Regione Puglia recepito poi dal comune di Barletta. Proprio in sala giunta, i rappresentanti di comune e Regione Puglia oltre che del Nucleo di vigilanza ambientale, della Provincia BAT, della ASL, del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e del CNR-IRSA si sono riuniti per dar vita ad un percorso utile a far fronte a diverse tematiche.
«Questo tavolo - ha spiegato il sindaco Cannito - nasce per favorire un confronto tra le istituzioni e per comunicare ai cittadini lo stato del nostro territorio. A tal proposito, mi sento di dire che a Barletta non c'è una situazione allarmante dal punto di vista ambientale come spesso viene rappresentato. Importante è la presenza oggi delle associazioni ambientaliste, anche con loro vanno pianificate le strategie per far fronte ai problemi».
«Devo dare atto al sindaco - ha affermato il presidente del comitato operazione aria pulita Bat, Michele Cianci - di aver attivato i lavori di questo tavolo che sarà sicuramente utilissimo. Noi di Oap chiediamo in particolare la verifica delle acque marine che sembrerebbero contaminate da metalli pesanti. Serve l'intervento della Capitaneria di Porto per poter trascorrere una stagione estiva serena. Chiediamo, poi, anche una ulteriore verifica sul registro tumori che è fermo al 2018 e una particolare attenzione all'Aia in scadenza per la Buzzi. Bisogna lavorare sodo per comprendere se la zona che ospita le aziende insalubri possa realmente preoccupare la cittadinanza».
«Questo tavolo - ha spiegato il sindaco Cannito - nasce per favorire un confronto tra le istituzioni e per comunicare ai cittadini lo stato del nostro territorio. A tal proposito, mi sento di dire che a Barletta non c'è una situazione allarmante dal punto di vista ambientale come spesso viene rappresentato. Importante è la presenza oggi delle associazioni ambientaliste, anche con loro vanno pianificate le strategie per far fronte ai problemi».
«Devo dare atto al sindaco - ha affermato il presidente del comitato operazione aria pulita Bat, Michele Cianci - di aver attivato i lavori di questo tavolo che sarà sicuramente utilissimo. Noi di Oap chiediamo in particolare la verifica delle acque marine che sembrerebbero contaminate da metalli pesanti. Serve l'intervento della Capitaneria di Porto per poter trascorrere una stagione estiva serena. Chiediamo, poi, anche una ulteriore verifica sul registro tumori che è fermo al 2018 e una particolare attenzione all'Aia in scadenza per la Buzzi. Bisogna lavorare sodo per comprendere se la zona che ospita le aziende insalubri possa realmente preoccupare la cittadinanza».