Cronaca
«Aggredito fuori dal bar, violenza senza un perché»
Trentenne barlettano colpito all’improvviso da uno sconosciuto mentre era con i suoi amici in piazza Aldo Moro
Barletta - lunedì 19 agosto 2024
«Appena finita l'asta del fantacalcio, con gli amici di sempre, ho sentito arrivare un uomo alle spalle che mi ha colpito con violenza alla testa: all'inizio pensavo allo scherzo – sicuramente di cattivo gusto – di qualche amico, poi ho visto un uomo sconosciuto correre e gli amici mi hanno guardato spaventati, sanguinavo copiosamente dalla testa». È il racconto di Vincenzo Stella che, all'alba di domenica scorsa, è stato colpito alla testa nei pressi di un bar in piazza Aldo Moro.
Secondo quanto si apprende dal racconto fatto dal 30enne, mentre era seduto di spalle alla strada, all'angolo tra piazza Moro e via Geremia di Scanno, un uomo sarebbe arrivato alle spalle colpendolo probabilmente con un oggetto contundente, che gli ha causato una ferita di poco meno di un centimetro a forma di L.
Immediato l'arrivo dei carabinieri e dell'ambulanza del 118: il giovane è stato curato al pronto soccorso del "Dimiccoli", dopo le analisi del caso e una tac per verificare se fosse stato causato un trauma cranico. Le ferite sono state giudicate guaribili dai medici in cinque giorni.
«Sono stato già due volte a denunciare il fatto ai carabinieri, contro ignoti, ma gli uffici erano sempre occupati per altre urgenze: spero di formalizzare tutto domattina. A me è andata bene, ma se fosse stato più grave? In questi casi la tempestività della giustizia è tutto ed p importante non far desistere le persone dalla denuncia. L'idea che ci sia un aggressore a piede libero mi spaventa. Mi ha colpito assolutamente a caso, è incredibile».
Vincenzo, in ultimo, ci racconta di essere stato contattato anche da alcuni esponenti politici locali sia di maggioranza, sia di opposizione: «È un bel segno. È giusto che la cittadinanza si riunisca ad un tema importante e trasversale come la sicurezza, è un dovere civico che appartiene a tutti noi».
Secondo quanto si apprende dal racconto fatto dal 30enne, mentre era seduto di spalle alla strada, all'angolo tra piazza Moro e via Geremia di Scanno, un uomo sarebbe arrivato alle spalle colpendolo probabilmente con un oggetto contundente, che gli ha causato una ferita di poco meno di un centimetro a forma di L.
Immediato l'arrivo dei carabinieri e dell'ambulanza del 118: il giovane è stato curato al pronto soccorso del "Dimiccoli", dopo le analisi del caso e una tac per verificare se fosse stato causato un trauma cranico. Le ferite sono state giudicate guaribili dai medici in cinque giorni.
«Sono stato già due volte a denunciare il fatto ai carabinieri, contro ignoti, ma gli uffici erano sempre occupati per altre urgenze: spero di formalizzare tutto domattina. A me è andata bene, ma se fosse stato più grave? In questi casi la tempestività della giustizia è tutto ed p importante non far desistere le persone dalla denuncia. L'idea che ci sia un aggressore a piede libero mi spaventa. Mi ha colpito assolutamente a caso, è incredibile».
Vincenzo, in ultimo, ci racconta di essere stato contattato anche da alcuni esponenti politici locali sia di maggioranza, sia di opposizione: «È un bel segno. È giusto che la cittadinanza si riunisca ad un tema importante e trasversale come la sicurezza, è un dovere civico che appartiene a tutti noi».