La città
«Adesso è ufficiale: le tavole del PRG non ci sono più»
Aldo Musti tiene viva l'attenzione su via dei Muratori
Barletta - sabato 5 ottobre 2013
20.38
Adesso è ufficiale: le tavole del PRG non ci sono più. Ad ammetterlo è stato lo stesso Sindaco Cascella, che, sulla base di quanto riferitogli dai suoi collaboratori ha dovuto scrivere a Musti, al Prefetto ed al Presidente del TAR, mettendo nero su bianco quello che si temeva. Le tavole del PRG, di cui, secondo il TAR di Bari, il Comune non può restare privo, si sono volatilizzate. Chi le abbia trafugate e dove possano essere, ammesso che non siano state distrutte, non si sa. Probabilmente, per saperlo, bisognerebbe chiedersi "cui prodest", a chi conveniva far sparire le tavole del PRG.
Sta di fatto che, allo stato, non si comprende come possa parlarsi del nuovo PUG se non si ha certezza di cosa prevedeva il vecchio PRG. E non si comprende come possa parlarsi ancora di varianti al PRG se non si sa cosa e se c'è qualcosa da variare. Sicuramente, la cosa non può finire così; facendo spallucce dicendo di non avere le tavole. E' necessario avviare un'indagine interna e comunque informare la competente autorità giudiziaria. Al nuovo Sindaco tocca risolvere i problemi creati da altri. E non c'è da essere ottimisti. Questa volta non sarà l'ultima.
Soprattutto, occorre evitare che in futuro si rifacciano gli errori del passato. E, a questo proposito, non è certo rassicurante sapere che i progettisti del nuovo PUG sono gli stessi della variante al vecchio PRG. Cioè gli stessi progettisti che (a prescindere dall'inquietante vicenda della scomparsa delle tavole), a dire dell'ex Sindaco Maffei, si erano dimenticati un retino stradale, proprio quello di via dei Muratori, facendo così apparentemente sparire un'intera maglia (la famigerata D2.06, sulla quale, ancora oggi, l'ufficio tecnico tace).
Sta di fatto che, allo stato, non si comprende come possa parlarsi del nuovo PUG se non si ha certezza di cosa prevedeva il vecchio PRG. E non si comprende come possa parlarsi ancora di varianti al PRG se non si sa cosa e se c'è qualcosa da variare. Sicuramente, la cosa non può finire così; facendo spallucce dicendo di non avere le tavole. E' necessario avviare un'indagine interna e comunque informare la competente autorità giudiziaria. Al nuovo Sindaco tocca risolvere i problemi creati da altri. E non c'è da essere ottimisti. Questa volta non sarà l'ultima.
Soprattutto, occorre evitare che in futuro si rifacciano gli errori del passato. E, a questo proposito, non è certo rassicurante sapere che i progettisti del nuovo PUG sono gli stessi della variante al vecchio PRG. Cioè gli stessi progettisti che (a prescindere dall'inquietante vicenda della scomparsa delle tavole), a dire dell'ex Sindaco Maffei, si erano dimenticati un retino stradale, proprio quello di via dei Muratori, facendo così apparentemente sparire un'intera maglia (la famigerata D2.06, sulla quale, ancora oggi, l'ufficio tecnico tace).