Cronaca
Addio Bud Spencer, fu Ettore Fieramosca nel "Soldato di Ventura"
Il gigante buono è stato olimpionico di nuoto, poi attore di successo internazionale
Barletta - lunedì 27 giugno 2016
22.49
La scena del coro dei pompieri la ricordate? O quando mangiava fagioli con il collega e compagno di una vita e di tanti western Terence Hill nell'incredibile successo di "Lo chiamavano Trinità"? E le scazzottate tanto finte quanto divertenti di "Banana Joe", "Bomber" o "Lo chiamavano Bulldozer"?
Non è ammessa risposta negativa, per l'ex pallanuotista e nuotatore (fu olimpionico e il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100m stile libero) che è morto oggi pomeriggio. A darne notizia il figlio, Giuseppe Pedersoli: «Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata: grazie». Bud Spencer aveva 86 anni, era infatti nato a Napoli il 31 ottobre 1929.
Abbiamo riso anche della furba e amara parodia di Pasquale Festa Campanile che diresse il buon Bud Spencer ne "il Soldato di ventura", rilettura della "Disfida di Barletta" in cui interpretava Ettore Fieramosca da Capua che affrontò i francesi di Philippe Leroy per difendere l'onore degli italiani ancora senza Italia. Bud/Ettore per compiere l'impresa riuscì a trovare altri dodici "fetienti" cavalieri tra cui spiccava lo scalcinato Enzo Cannavale ovvero l'improbabile Bracalone da Napoli, scrivano analfabeta. Lontano dalla storia forse (o forse no), il lungometraggio fu l'unica incursione al cinema moderno della storia per cui Barletta è più famosa (pur doverosamente citando l'Ettore Fieramosca di Blasetti del 1938 con un impareggiabile Gino Cervi nei panni di Fieramosca). Il film ebbe un discreto successo anche in Francia, paese in cui uscì con il titolo "La grande bagarre".
La sua carriera d'attore inizia nel 1967 quando il regista Giuseppe Colizzi lo contatta e gli offre il ruolo principale nel film western "Dio perdona…io no!". Gli viene anche chiesto di cambiare il nome e lui sceglie una combinazione tra la sua birra preferita "Budweiser" e un attore che ama molto, Spencer Tracy. È la nascita di Bud Spencer. Oggi invece è un giorno triste ma Bud sicuramente starà ridendo come un matto. Chi potrebbe contraddirlo in fondo?
Non è ammessa risposta negativa, per l'ex pallanuotista e nuotatore (fu olimpionico e il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100m stile libero) che è morto oggi pomeriggio. A darne notizia il figlio, Giuseppe Pedersoli: «Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata: grazie». Bud Spencer aveva 86 anni, era infatti nato a Napoli il 31 ottobre 1929.
Abbiamo riso anche della furba e amara parodia di Pasquale Festa Campanile che diresse il buon Bud Spencer ne "il Soldato di ventura", rilettura della "Disfida di Barletta" in cui interpretava Ettore Fieramosca da Capua che affrontò i francesi di Philippe Leroy per difendere l'onore degli italiani ancora senza Italia. Bud/Ettore per compiere l'impresa riuscì a trovare altri dodici "fetienti" cavalieri tra cui spiccava lo scalcinato Enzo Cannavale ovvero l'improbabile Bracalone da Napoli, scrivano analfabeta. Lontano dalla storia forse (o forse no), il lungometraggio fu l'unica incursione al cinema moderno della storia per cui Barletta è più famosa (pur doverosamente citando l'Ettore Fieramosca di Blasetti del 1938 con un impareggiabile Gino Cervi nei panni di Fieramosca). Il film ebbe un discreto successo anche in Francia, paese in cui uscì con il titolo "La grande bagarre".
La sua carriera d'attore inizia nel 1967 quando il regista Giuseppe Colizzi lo contatta e gli offre il ruolo principale nel film western "Dio perdona…io no!". Gli viene anche chiesto di cambiare il nome e lui sceglie una combinazione tra la sua birra preferita "Budweiser" e un attore che ama molto, Spencer Tracy. È la nascita di Bud Spencer. Oggi invece è un giorno triste ma Bud sicuramente starà ridendo come un matto. Chi potrebbe contraddirlo in fondo?