Attualità
Acque inquinate spiaggia libera Ponente, Cianci: «Invito il sindaco ad affiggere cartelli di divieto balneazione»
Il commento del presidente OAP al report di Goletta Verde
Barletta - martedì 30 luglio 2024
13.29
«Destano grave preoccupazione i risultati di Goletta Verde relativi alla spiaggia libera della litoranea di Ponente. Infatti, Il risultato eclatante del monitoraggio costiero di quest'anno è che il 97% dei punti è risultato entro i limiti e solo 1 punto, prelevato nella spiaggia libera sulla litoranea di ponente a Barletta, è risultato inquinato per la concentrazione di Enterococchi intestinali al di sopra del limite di legge. Si tratta della spiaggia libera sulla litoranea di Ponente». Così il presidente del comitato operazione Aria Pulita Bat, Michele Cianci.
«La cosa grave è che i cartelli di divieto di balneazione non sono presenti in nessuno dei punti monitorati, neanche dove sarebbe utile averlo, presso la spiaggia del litorale di ponente a Barletta, dove sono presenti delle criticità da risolvere; mancano completamente anche i cartelli sulla qualità delle acque di balneazione, utile strumento anche di informazione ai bagnanti e ai turisti. Ci rivolgiamo a gran voce al Sindaco, dott. Cosimo Cannito e all'amministrazione tutta, affinché provvedano urgentemente ad affiggere i cartelli di divieto di balneazione ove necessari, al fine di evitare eventuali malesseri ai cittadini e di intasare inevitabilmente il Pronto Soccorso, soprattutto a tutela dei nostri bambini. La salute ed il benessere di tutti è primario ad ogni logica politica o economico/commerciale!»
«La cosa grave è che i cartelli di divieto di balneazione non sono presenti in nessuno dei punti monitorati, neanche dove sarebbe utile averlo, presso la spiaggia del litorale di ponente a Barletta, dove sono presenti delle criticità da risolvere; mancano completamente anche i cartelli sulla qualità delle acque di balneazione, utile strumento anche di informazione ai bagnanti e ai turisti. Ci rivolgiamo a gran voce al Sindaco, dott. Cosimo Cannito e all'amministrazione tutta, affinché provvedano urgentemente ad affiggere i cartelli di divieto di balneazione ove necessari, al fine di evitare eventuali malesseri ai cittadini e di intasare inevitabilmente il Pronto Soccorso, soprattutto a tutela dei nostri bambini. La salute ed il benessere di tutti è primario ad ogni logica politica o economico/commerciale!»