Eventi
A Barletta il calcio è poesia e filosofia di vita
Fùtbol , quando il calcio è attrazione letteraria. Racconti che parlano uomini qualunque e di campi da calcio spelacchiati
Barletta - venerdì 18 giugno 2010
Giovedì 17 giugno nella sala rossa del castello di Barletta, s'è tenuto Fùtbol ,affascinante manifestazione organizzata dall'Associazione Liberincipit in collaborazione con La Tana. Dalle ore 21 sul palco della sala rossa sono stati letti 19 racconti con il calcio come filo conduttore. Ad inizio serata è stato proiettato il cortometraggio «Come a Cassano – lo specialista del dribbling», divertente film sull'infanzia del campione barese. Subito dopo si è passati alla lettura di racconti scritti da Stefano Benni, Vittorio Zucconi, Beppe Severgnini e dal grande scrittore argentino Osvaldo Soriano che ha raccontato il calcio mescolando fantasia e realtà, umanità e vita. I racconti sono stati letti da alcuni appassionati di calcio scelti tra il pubblico.
Racconti che parlano uomini qualunque e di campi da calcio spelacchiati, intrecciati con immancabili storie d'amore, allenatori assurdi , giocatori disperatamente vitali o sconfitti. La lettura di questi racconti ha coinvolto il pubblico e lo ha divertito, a seconda dell' esito dei racconti, letti con misura e partecipazione e accompagnati da una colonna sonora(tra jazz e tango) curata dal dj Papaceccio. A ribadire il tema della serata, sono state regalate al pubblico, le classiche bustine di figurine del calcio, un omaggio ironico e scanzonato.
Racconti che parlano uomini qualunque e di campi da calcio spelacchiati, intrecciati con immancabili storie d'amore, allenatori assurdi , giocatori disperatamente vitali o sconfitti. La lettura di questi racconti ha coinvolto il pubblico e lo ha divertito, a seconda dell' esito dei racconti, letti con misura e partecipazione e accompagnati da una colonna sonora(tra jazz e tango) curata dal dj Papaceccio. A ribadire il tema della serata, sono state regalate al pubblico, le classiche bustine di figurine del calcio, un omaggio ironico e scanzonato.