Religioni
A Barletta arriva Pax Christi, il movimento di don Tonino Bello e padre Alex Zanotelli
Attenzione alle vittime delle guerre, dell'ingiustizia, dell'oppressione, dei diritti violati. Il movimento cattolico si fa realtà locale
Barletta - venerdì 9 marzo 2012
A Barletta arriva Pax Christi. Il movimento cattolico internazionale per la pace diventa oggi una realtà locale. Molta parte dell'identità di Pax Christi è nell'incontro tra fede e vita, Vangelo e storia. Di qui lo sforzo di porsi in ascolto del grido soffocato delle vittime delle guerre, dell'ingiustizia, dell'oppressione, dei diritti violati, della dignità non riconosciuta. Per quanto riguarda più propriamente la sezione italiana, sicuramente le figure di don Tonino Bello, che ha guidato come presidente il movimento, e padre Alex Zanotelli sono di grande valore e significato e conferiscono ancora di più un carattere profetico all'identità e allo stile di Pax Christi.
"Dopo l'esperienza di Rete Giustizia e Pace – dichiara Daniele Dagostino di Pax Christi - che ha visto i nostri giovani delle caritas parrocchiali coinvolti in battaglie sociali che hanno fatto luce sui drammi delle ragazze madri, i bambini discriminati nelle scuole pubbliche, l'emergenza suicidi e il grave degrado etico che coinvolge le istituzioni locali, sono maturati i tempi per costituire anche a Barletta Pax Christi. La storia di questo movimento ed i suoi protagonisti ci spingono con maggior entusiasmo a sostenere una chiesa che non tace, una chiesa che ha voglia di segnali chiari, privi di ambiguità e che all'ipocrisia delle parole felpate antepone l'intransigenza della verità".
"Dopo l'esperienza di Rete Giustizia e Pace – dichiara Daniele Dagostino di Pax Christi - che ha visto i nostri giovani delle caritas parrocchiali coinvolti in battaglie sociali che hanno fatto luce sui drammi delle ragazze madri, i bambini discriminati nelle scuole pubbliche, l'emergenza suicidi e il grave degrado etico che coinvolge le istituzioni locali, sono maturati i tempi per costituire anche a Barletta Pax Christi. La storia di questo movimento ed i suoi protagonisti ci spingono con maggior entusiasmo a sostenere una chiesa che non tace, una chiesa che ha voglia di segnali chiari, privi di ambiguità e che all'ipocrisia delle parole felpate antepone l'intransigenza della verità".