Scuola e Lavoro
25 novembre, gli studenti: «Diciamo "no" con l’arte»
Una proposta creativa con uno speciale allestimento artistico a cura degli studenti dell'IISS "De Nittis"
Barletta - venerdì 24 novembre 2023
13.00 Comunicato Stampa
Per la Giornata internazionale dedicata all'eliminazione della violenza contro le donne, gli studenti del Liceo Artistico e dell'Istituto Professionale Indirizzo Grafico dell'IISS "Léontine e Giuseppe De Nittis" di Barletta hanno deciso di dare un segnale forte e chiaro, scegliendo la protesta "creativa" contro ogni forma di violenza di genere.
Il 25 novembre tutta la scuola sarà mobilitata, per l'occasione, in un lavoro di allestimento generale che si richiamerà a colori forti, in grado di raccontare un orrore che non trova fine. Tutto sarà pronto per il 28 novembre, quando l'Istituto ospiterà le esperte del Centro Antiviolenza di Barletta "Giulia e Rossella" per riflettere sul tema "L'amore è un altro genere di storia", titolo che ha dato il nome all'intera settimana commemorativa. Fino al 2 dicembre, infatti, gli studenti, a cura della Biblioteca Scolastica Innovativa "Pier Paolo Pasolini", verranno coinvolti in una serie di letture e proposte filmiche che hanno lo scopo di sollecitare nei più giovani una presa di coscienza critica rispetto a quei passaggi cruciali che portano a deviare verso la violenza di genere in tutte le sue più insidiose sfumature.
Gli allestimenti che animeranno la giornata del 25 novembre "sono installazioni artistiche che si vogliono rifare al corpo femminile" afferma Mariangela Tripaldi, una delle docenti impegnate nella direzione artistica dei lavori. "La donna, vista come oggetto, diviene nella società merce di scambio e desiderio, corpo senza anima, bocca senza voce, cuore senza battiti. La donna violata, picchiata, uccisa è l'oggetto del desiderio di un uomo che tale non può essere definito. L'intento è quello di sensibilizzare, attraverso l'arte, anche le menti più grette".
Il 25 novembre tutta la scuola sarà mobilitata, per l'occasione, in un lavoro di allestimento generale che si richiamerà a colori forti, in grado di raccontare un orrore che non trova fine. Tutto sarà pronto per il 28 novembre, quando l'Istituto ospiterà le esperte del Centro Antiviolenza di Barletta "Giulia e Rossella" per riflettere sul tema "L'amore è un altro genere di storia", titolo che ha dato il nome all'intera settimana commemorativa. Fino al 2 dicembre, infatti, gli studenti, a cura della Biblioteca Scolastica Innovativa "Pier Paolo Pasolini", verranno coinvolti in una serie di letture e proposte filmiche che hanno lo scopo di sollecitare nei più giovani una presa di coscienza critica rispetto a quei passaggi cruciali che portano a deviare verso la violenza di genere in tutte le sue più insidiose sfumature.
Gli allestimenti che animeranno la giornata del 25 novembre "sono installazioni artistiche che si vogliono rifare al corpo femminile" afferma Mariangela Tripaldi, una delle docenti impegnate nella direzione artistica dei lavori. "La donna, vista come oggetto, diviene nella società merce di scambio e desiderio, corpo senza anima, bocca senza voce, cuore senza battiti. La donna violata, picchiata, uccisa è l'oggetto del desiderio di un uomo che tale non può essere definito. L'intento è quello di sensibilizzare, attraverso l'arte, anche le menti più grette".