La città
102 anni del prof. Mauro Di Pinto, illustre barlettano
Testimone di una lunga vita, tra arte, scuola e famiglia
Barletta - giovedì 27 novembre 2014
10.03
Una vita bellissima, e non poteva essere diversamente poiché trascorsa tra l'affetto e le premure della sua famiglia, nell'arte che tanto ama, nel ricordo, condiviso da molti barlettani, degli anni di docenza di Disegno e Storia dell'arte. Il prof. Mauro Di Pinto, di cui raccontammo i festeggiamenti per il traguardo centenario, festeggia oggi 102 anni.
Testimone di oltre un secolo di vita di questa città, questo figlio illustre di Barletta merita l'abbraccio più affettuoso dei suoi concittadini e gli auguri da parte della redazione di BarlettaViva. Pittore, scultore, ritrattista e incisore, insomma un'artista. Diplomato a Napoli all'Accademia di Belle Arti. A soli diciannove anni, esordì realizzando il busto del letterato e politico barlettano Saverio Baldacchini. Seguiranno molti altri lavori scultorei, in particolare ricordiamo quelli dedicati a Mons. Stellatelli, al prof. Michele Cassandro, oggi esposto nella scuola omonima, al dott. Vito Lattanzio. Soprattuto è riconoscibile anche per la realizzazione del busto di Mons. Salvatore Santeramo, inaugurata nel 2008 nei Giardini del Castello, alla presenza delle autorità civili e religiose. Ma è stata la produzione di opere pittoriche (olii, acquerelli, pastelli) prima, e di quella delle incisioni poi, a fargli riscuotere consensi e molti premi, in campo nazionale e internazionale. Inoltre è stato docente di disegno, per oltre quarant'anni, in diverse scuole medie e superiori della città. Così ha potuto formare diverse generazioni di studenti.
Già l'anno scorso gli è stata conferita l'onoreficenza della "Cattedra degli Anàrgiri" richiamante i Santi Medici.
Testimone di oltre un secolo di vita di questa città, questo figlio illustre di Barletta merita l'abbraccio più affettuoso dei suoi concittadini e gli auguri da parte della redazione di BarlettaViva. Pittore, scultore, ritrattista e incisore, insomma un'artista. Diplomato a Napoli all'Accademia di Belle Arti. A soli diciannove anni, esordì realizzando il busto del letterato e politico barlettano Saverio Baldacchini. Seguiranno molti altri lavori scultorei, in particolare ricordiamo quelli dedicati a Mons. Stellatelli, al prof. Michele Cassandro, oggi esposto nella scuola omonima, al dott. Vito Lattanzio. Soprattuto è riconoscibile anche per la realizzazione del busto di Mons. Salvatore Santeramo, inaugurata nel 2008 nei Giardini del Castello, alla presenza delle autorità civili e religiose. Ma è stata la produzione di opere pittoriche (olii, acquerelli, pastelli) prima, e di quella delle incisioni poi, a fargli riscuotere consensi e molti premi, in campo nazionale e internazionale. Inoltre è stato docente di disegno, per oltre quarant'anni, in diverse scuole medie e superiori della città. Così ha potuto formare diverse generazioni di studenti.
Già l'anno scorso gli è stata conferita l'onoreficenza della "Cattedra degli Anàrgiri" richiamante i Santi Medici.