Via Lattanzio, «aggressioni da parte dei cani ed escrementi»
Un residente scrive a BarlettaViva e al Comune per chiedere soluzione
martedì 28 luglio 2015
13.06
iReport
«Buongiorno, per quanto di rispettiva competenza rivolgo questa richiesta perchè la situazione è diventata insostenibile. Mi spiego: è da tempo che il pezzo di terra delimitato dal marciapiede pedonale, che si trova ad angolo delle strade di via Lattanzio - via Raffaele Di Bari è diventato il VESPASIANO DEI CANI. I Cani non sono randagi ma con padroni al seguito. Le Urine e Feci sono lasciate sia sulla terra e sia sul marciapiede. Inoltre i cani sono lasciati liberi "senza guinzaglio e museruola" , tanto che la settimana scorsa un Pitbull, di colore marroncino, ha aggredito una signora e i suoi bambini, fortunatamente senza gravi conseguenze. Il mese scorso un bambino che giocava è stato anch'egli aggredito. Abitando di fronte, vedo adirittura abitanti di palazzi molto distanti, quasi a ridosso della statale, venire nello spazio di cui stiamo parlando, oramai diventato un ritrovo abitudinale chiamato da noi "il vespasiano di via Lattanzio o latrina per cani".
Attenzione, il marciapiede e la strada è molto molto frequentata da Bambini e persone. E' pleonastico a questo punto dire che prima che succeda una tragedia annunciata nei confronti delle persone e il rischio per la salute, si chiede un immediato intervento».
[Antonio Tresca, portavoce e cittadino di Via Vito Antonio Lattanzio]
Attenzione, il marciapiede e la strada è molto molto frequentata da Bambini e persone. E' pleonastico a questo punto dire che prima che succeda una tragedia annunciata nei confronti delle persone e il rischio per la salute, si chiede un immediato intervento».
[Antonio Tresca, portavoce e cittadino di Via Vito Antonio Lattanzio]