Partite di pallone "moleste" nella zona 167
«Bisogna preservare il diritto di vivere serenamente senza schiamazzi»
domenica 7 agosto 2016
iReport
«Gentilissima redazione di BarlettaViva, vorrei portare alla vostra attenzione ciò che oggi giorno accade in una zona della periferia, in particolare in via delle Querce.
Il gioco di alcuni adolescenti della zona 167 è diventato quello di fare ogni giorno, dalla mattina alla sera, partite di calcio sotto porticati, divertendosi anche a calciare il pallone contro le serrande. Io non metto in dubbio il sacrosanto diritto degli adolescenti a giocare ma d'altro canto c'è l'esigenza, ugualmente sacrosanta, di tutelare in maniera adeguata i diritti di chi adolescente non è più ed ha il medesimo diritto a poter riposare, studiare e vivere serenamente senza sentire né schiamazzi né tanto meno la palla sbattere in continuazione contro le serrande.
È diventato un rischio non solo parcheggiare ma anche transitare nelle zone limitrofe il porticato perché c'è il pericolo che qualche pallonata arrivi addosso alle persone o sulle macchine parcheggiate. Mi chiedo: gli educatori di questi giovani dove sono? Sanno che nel caso in cui si rechi danno a cose o persone saranno tenuti al risarcimento? Al riguardo sarà il caso di sottolineare che una pallonata in faccia può causare danni anche molto seri (il distacco di una retina dell'occhio, la caduta di un anziano con conseguenti fratture e così via) per cui l'obbligo di vigilanza, a mio parere, non dovrebbe essere assolutamente sottovalutato».
(una cittadina)
Il gioco di alcuni adolescenti della zona 167 è diventato quello di fare ogni giorno, dalla mattina alla sera, partite di calcio sotto porticati, divertendosi anche a calciare il pallone contro le serrande. Io non metto in dubbio il sacrosanto diritto degli adolescenti a giocare ma d'altro canto c'è l'esigenza, ugualmente sacrosanta, di tutelare in maniera adeguata i diritti di chi adolescente non è più ed ha il medesimo diritto a poter riposare, studiare e vivere serenamente senza sentire né schiamazzi né tanto meno la palla sbattere in continuazione contro le serrande.
È diventato un rischio non solo parcheggiare ma anche transitare nelle zone limitrofe il porticato perché c'è il pericolo che qualche pallonata arrivi addosso alle persone o sulle macchine parcheggiate. Mi chiedo: gli educatori di questi giovani dove sono? Sanno che nel caso in cui si rechi danno a cose o persone saranno tenuti al risarcimento? Al riguardo sarà il caso di sottolineare che una pallonata in faccia può causare danni anche molto seri (il distacco di una retina dell'occhio, la caduta di un anziano con conseguenti fratture e così via) per cui l'obbligo di vigilanza, a mio parere, non dovrebbe essere assolutamente sottovalutato».
(una cittadina)