Illuminazione pubblica, un servizio da potenziare
La segnalazione di un lettore: «Perché non introdurre punti luce a led anche in centro?»
mercoledì 7 settembre 2022
iReport
«Cara redazione, sono Michele e mi occupo da quasi due decenni di illuminotecnica.
Ho più volte letto, non ultimo di recente sulle vostre pagine con la segnalazione di scarsa illuminazione interna ed esterna al castello, segnalazioni inerenti all'illuminazione cittadina.
Or bene ho un paio di riflessioni da farvi e spero che la neo amministrazione possa prendere con attenzione questa mia proposta.
La prima: in zona centro e precisamente in Via Sant'Antonio, Via Renato Coletta, Via Leontine De Nittis, vi è scarsa illuminazione semplicemente perchè dovuta alla presenza di lampioni da giardino (e non adatti per l'illuminazione pubblica).Di fatti gli stessi potrebbero essere da punti luce per implementare l'illuminazione pubblica, che nelle vie citate manca totalmente, ma non punti luce principali. Dunque non ci si può affidare a questi lampioni che servono a ben poco.
Si spera difatti, che come già avvenuto nella zona settefrati, anche queste zone possano quanto prima essere illuminate con punti luce a led, che tra l'altro hanno una più alta resa e un basso consumo. Ma è un po' tutta quella zona che ha davvero una illuminazione scarsa e "vecchia".
L'altra cosa da far notare è la seguente: dato che ormai si va sostituendo via via tutti i punti luce con la tecnologia a led chiara, che come già detto ha una resa maggiore e un consumo più basso, si spera che, come già avvenuto in molte città, si tolga quel fastidioso doppio effetto di luce, ovvero quello "arancione" ormai superato con quello chiaro a led che tra l'altro è più adatto alle nostre città. (Soprattutto nel centro storico e nel centro cittadino per esaltare le bellezze cittadine).
Vi ringrazio per l'attenzione».
Ho più volte letto, non ultimo di recente sulle vostre pagine con la segnalazione di scarsa illuminazione interna ed esterna al castello, segnalazioni inerenti all'illuminazione cittadina.
Or bene ho un paio di riflessioni da farvi e spero che la neo amministrazione possa prendere con attenzione questa mia proposta.
La prima: in zona centro e precisamente in Via Sant'Antonio, Via Renato Coletta, Via Leontine De Nittis, vi è scarsa illuminazione semplicemente perchè dovuta alla presenza di lampioni da giardino (e non adatti per l'illuminazione pubblica).Di fatti gli stessi potrebbero essere da punti luce per implementare l'illuminazione pubblica, che nelle vie citate manca totalmente, ma non punti luce principali. Dunque non ci si può affidare a questi lampioni che servono a ben poco.
Si spera difatti, che come già avvenuto nella zona settefrati, anche queste zone possano quanto prima essere illuminate con punti luce a led, che tra l'altro hanno una più alta resa e un basso consumo. Ma è un po' tutta quella zona che ha davvero una illuminazione scarsa e "vecchia".
L'altra cosa da far notare è la seguente: dato che ormai si va sostituendo via via tutti i punti luce con la tecnologia a led chiara, che come già detto ha una resa maggiore e un consumo più basso, si spera che, come già avvenuto in molte città, si tolga quel fastidioso doppio effetto di luce, ovvero quello "arancione" ormai superato con quello chiaro a led che tra l'altro è più adatto alle nostre città. (Soprattutto nel centro storico e nel centro cittadino per esaltare le bellezze cittadine).
Vi ringrazio per l'attenzione».