«Il museo civico di Barletta è in preda all'incuria»

«Cara Barletta, sono uno studente fuorisede fiero delle sue origini e profondamente legato alle sue radici, e oggi mi rivolgo a te con un po' d'amarezza. Qualche giorno fa sono "sceso" per venirti a trovare, ma purtroppo non mi hai riservato la migliore delle accoglienze.
Ieri pomeriggio, una rilassante visita culturale al Museo Civico del Castello si è trasformata in una triste constatazione: opere d'arte di grande valore culturale lasciate all'incuria e al degrado. Uno spettacolo desolante. La polvere avvolgeva, come un candido mantello, le cornici e le tele di quadri che meriterebbero ben altra manutenzione e, soprattutto, una valorizzazione adeguata». Così uno studente barlettano fuorisede con una lettera alla nostra redazione.

«Trovo inconcepibile che un patrimonio così importante venga abbandonato a sé stesso e che nessuno intervenga per tutelarlo e migliorarlo. L'arte e la storia non sono semplici materie scolastiche con cui i professori tediano gli studenti, ma una ricchezza incommensurabile, capace di farci viaggiare nel tempo e comprendere le dinamiche che hanno plasmato il nostro presente. Ma non solo, perché la promozione della nostra cultura anche oltre i confini locali non potrebbe che portare benefici concreti alla nostra città.
Ergo, essere cittadini attivi significa avere a cuore ogni aspetto della nostra realtà, anche quelli che troppo spesso restano ai margini dell'interesse pubblico e diventano, in alcune situazioni, il "fanalino di coda" delle priorità istituzionali, come il settore culturale
Non possiamo restare indifferenti. Chiediamo alle istituzioni un intervento concreto affinché il nostro museo non cada nell'oblio».