Aggredito dai cani sulla spiaggia di Ponente
«Multare i "padroni" che li lasciano liberi e senza museruola»
lunedì 25 gennaio 2016
iReport
«Volevo segnalare una cosa. Ogni volta che vado a correre sulla battigia di Ponente rischio non dico la vita ma di essere assalito da cani, non sono cani randagi ma cani con "padrone". Sabato mi è capitato per l'ennesima volta di essere inseguito con fare minaccioso da un cane piccolo ed uno di mezza taglia, li ho affrontati anche con pietre, mi sono lamentato con il "padrone" - era un uomo sui 70 anni - e questo mi ha detto che i cani sono piccoli e lui li può lasciare liberi e senza museruola, ho avuto un battibecco perché i cani ritornavano sempre e gliene ho dette quattro al "padrone" che era intento con una zappetta a scavare cozze nella sabbia... Lui mi ha detto che era meglio se me ne andavo in pace. Ho preso e me ne sono andato.
Ora mi chiedo, dato che ci sono degli ignoranti "da addomesticare", perché i vigili che vedo spesso in macchina non fanno multe a ripetizione a questi "padroni" che pensano che lo spazio della litoranea è per i loro cani? Perché non multare i "padroni" che lasciano liberi i cani nella villa del castello e l'hanno trasformata in un loro ghetto?
Come detto mi succede tutti i giorni in cui vado a correre, non vorrei che un giorno per me di sport si trasformi in un giorno di ordinaria follia. Voglio risposte dalle istituzioni, è giusto non far sparare i botti di Capodanno anche per proteggere i cani, ma è altrettanto giusto non mettere a repentaglio la salute degli uomini per una corsetta in riva al mare. Oltretutto portano i cani a fare i bisogni per poi non raccoglierli, e su quella sabbia d'estate ci vanno tutti».
Ora mi chiedo, dato che ci sono degli ignoranti "da addomesticare", perché i vigili che vedo spesso in macchina non fanno multe a ripetizione a questi "padroni" che pensano che lo spazio della litoranea è per i loro cani? Perché non multare i "padroni" che lasciano liberi i cani nella villa del castello e l'hanno trasformata in un loro ghetto?
Come detto mi succede tutti i giorni in cui vado a correre, non vorrei che un giorno per me di sport si trasformi in un giorno di ordinaria follia. Voglio risposte dalle istituzioni, è giusto non far sparare i botti di Capodanno anche per proteggere i cani, ma è altrettanto giusto non mettere a repentaglio la salute degli uomini per una corsetta in riva al mare. Oltretutto portano i cani a fare i bisogni per poi non raccoglierli, e su quella sabbia d'estate ci vanno tutti».