«Contro la devastazione sociale e ambientale», mobilitazione a Barletta

Il Collettivo EXIT, il Partito d'Alternativa Comunista e il Gruppo Libertario di Barletta hanno deciso di sostenere l'appello lanciato dal Coordinamento dei Comitati No-Tav per una giornata di mobilitazione territoriale per sabato 22 Febbraio a Barletta (ore 18:30 c/so V. Emanuele nei pressi di Eraclio) contro «lo spreco delle risorse pubbliche, contro la devastazione dei nostri territori, in difesa del diritto naturale di opporsi alle scelte governative, che tengono conto solo degli interessi delle lobby, delle banche e delle mafie a danno della popolazione, senza dover subire repressione e accuse di terrorismo come oggi avviene il Val di Susa, nei confronti dei compagni incarcerati e di cui si chiede la liberazione».

«Non abbiamo bisogno di guardare lontano – scrivono nella loro nota - anche qui, in questa Regione, ci troviamo a fare i conti con situazioni disastrose, basti pensare al progetto scellerato, con pesanti ricadute ambientali, del gasdotto TAP (Trans-Adriatic Pipeline) che si vuole realizzare a solo 200 Km dal nostro territorio, precisamente a San Foca, nella bellissima marina di Melendugno».