Cercatori della verità, politica e comunicazione secondo Roberto Formigoni

Ha una laurea in Filosofia conseguita discutendo una tesi sugli studi giovanili di Marx, e un'altra, in Scienze della Comunicazione e dello spettacolo, conferitagli direttamente dall'Università IULM di Milano, Honoris Causa. Indubbiamente perché crede profondamente nella comunicazione e la ritiene "fondamentale in ogni ambito". Conoscerlo significa davvero spaziare tra diversi ambiti: dal calcio -con la sua passione e dedizione per il Milan-, alla musica -tra cantanti e generi diversi-, fino alla dimensione che ci chiama in campo più di tutte: la politica.

E lui, la politica, la conosce bene: vi ha militato sin da giovanissimo, quando ancora studente, e da allora ne ha fatta di strada, segnando anche la storia con le sue operazioni di intermediazione e dialogo: come la spedizione con altri parlamentari europei grazie alla quale ottenne la liberazione di quattrocentocinquanta ostaggi detenuti dal regime di Saddam Hussein. Lui è Roberto Formigoni, da tutti conosciuto come il Senatore PDL, dopo un lungo percorso che l'ha visto protagonista, in diversi ruoli, della scena politica italiana ed europea.

Sarà lui l'ospite del prossimo appuntamento del Meeting Internazionale "Cercatori della Verità" di Andria, previsto per domani, mercoledì 16 ottobre alle 20.00, che si terrà nell'auditorium Don Bosco.

A condurre il dialogo, preciso come sempre, Nicola Curci che ci guiderà nella conversazione con il grande testimone del nostro tempo ponendo l'accento sulla comunicazione e la politica, oltre che sulla difficile arte della mediazione tra parole e avvenimenti.

Un incontro tra due grandi esperti, dunque, decisamente da non perdere.

Roberto Formigoni – Biografia
Attualmente Senatore PDL, Formigoni inizia a dedicarsi alla politica sin dagli anni '70, militando nella Democrazia Cristiana e fondando nel 1975 il Movimento Popolare. Nel 1984 è il primo degli eletti al Parlamento Europeo nelle liste della Dc, con più di 450mila preferenze e, successivamente, in occasione delle elezioni politiche italiane del 1987 viene eletto, sempre per la Dc, deputato alla Camera. Diventato membro della Commissione Affari esteri della Camera, nel 1990 a Bagdad guida una spedizione di parlamentari che, ricevuta da Saddam Hussein, riesce a ottenere la liberazione di 450 ostaggi europei, di cui 250 italiani. Nel 1994 Formigoni viene eletto Presidente della Regione Lombardia e detiene questa posizione per ben quattro mandati fino al marzo 2013. Ama la musica (di ogni genere, da Mina ai Red Hot Chili Peppers), tifa Milan e crede profondamente nella comunicazione che, a suo avviso, è "fondamentale in ogni ambito".