Under 16 Femminile, l’Axia e l’Audax danno spettacolo

Più che una partita è stata festa. Una festa di sport colma di gioia e divertimento.

Ieri sera presso la palestra succursale s.m.s. "Fieramosca" in via Botticelli non ho assistito ad una normale gara di un campionato giovanile ma, è stato un autentico trionfo dei principi dello sport.

Vivendo in un tempo in cui sui campi sportivi di quasi tutti gli sport ormai regnano la scorrettezza e la maleducazione, ieri ho assistito ad un evento che personalmente mi ha fatto riconciliare con lo sport.

Il risultato sportivo è passato in secondo piano.

Ho visto tifosi di entrambe le squadre sostenere tutte le atlete scese in campo in un autentico gemellaggio sportivo. Si è respirata un'aria di festa in un clima cordialissimo. Sto descrivendo comportamenti che dovrebbero essere usuali nei campi di gioco ma, purtroppo, stanno diventando una vera e propria rarità.

Il merito va soprattutto ai due tecnici: Dino Porcelluzzi e Licia Romano. Il rapporto di amicizia tra i due allenatori è stato il collante di tutte queste situazioni positive.

Il resoconto della giornata potrebbe terminare qui ma, il mio ruolo di corrispondente sportivo m'impone di parlare anche di questioni esclusivamente tecniche. La gara è stata molto spettacolare. Le ragazze di entrambe le squadre non si sono risparmiate. Ogni set sia nel punteggio (25 – 16/ 25 – 16/ 25 – 16) sia nei contenuti è stato uguale al precedente. La compagine barlettana ha mostrato evidenti progressi nella costruzione del gioco mentre l'Audax si è dimostrata più abile ed efficace in fase realizzativa.

Nel tripudio finale alla fine ha vinto l'Audax 3 – 0 ma, questo passa in secondo piano. Ieri ha vinto lo sport.