Football Americano: i Mad Bulls piegano gli Achei Crotone e accedono ai playoff

Nel momento di massima difficoltà, con una qualificazione ai playoff ancora da centrare dopo il pesante rovescio di Crotone, ecco riemergere prepotentemente quel carattere e quella capacità di soffrire che, neanche tanto tempo fa, ha portato i Mad Bulls di coach Ugo Calò a sfiorare il titolo nazionale di Football Americano Terza Divisione CIF 9.

Messi di fronte al Manzi Chiapulin proprio a quegli Achei di Crotone che li avevano letteralmente dominati in terra di Calabria, i "torelli" hanno dapprima ben indirizzato la partita, hanno subito il prepotente ritorno dei calabresi capaci di riequilibrare le sorti del match grazie a due strepitosi lanci del loro quarterback, per poi riuscire a prevalere, nel finale di una tiratissima battaglia punto a punto contro un'avversario in versione molto più brillante e competitiva rispetto alla versione sparring partner vista al Manzi Chiapulin negli ultimi anni.

L'avvio di gara dei Mad Bulls, nonostante le precarie condizioni fisiche di più di un elemento, è stato quasi travolgente. Infatti, dopo un drive a testa conclusosi con un nulla di fatto, i "tori matti" vanno a segno con una bellissima incursione di Marvulli. Dopo la meta del quarterback barlettano è Cannarozzo a realizzare il punto addizionale e a portare lo score sul 7-0 per i padroni di casa.
E non è finita qui, perchè nel drive successivo l'ottima difesa Mad Bulls riuscirà a ricoprire un fumble più o meno sulle 40 yards della metà campo degli Achei.Riconquistato il possesso dell'ovale, i Mad Bulls realizzano il secondo touch down di giornata grazie a un Daniele Patella splendidamente imbeccato da un lancio di Marvulli.
Ma gli Achei, come già detto, sono ben'altra squadra rispetto alle annate precedenti, e lo dimostrano nel secondo quarto quando riequilibrano il punteggio grazie a due grandiosi lanci dell'esperto quarterback Lumastro che i ricevitori non devono fare altro che convertire in altrettanti touch down.

Riagguantati nel punteggio e costretti ormai ad abbandonare le velleità di ribaltare l'esito degli scontri diretti (all'andata era finita 26 - 0 per gli Achei), i Mad Bulls subiscono, soprattutto nelle giocate d'attacco subiscono l'inevitabile contraccolpo psicologico anche a causa delle non perfette condizioni fisiche di numerosi elementi dell'offensive team (Danilo Bonaparte in primis, infortunatosi a inizio match).
E' la difesa a questo punto a tenere stupendamente in piedi la squadra, fino a quando, nel terzo periodo, un altro gran lancio di Marvulli innesca ancora una volta Patella per il touch down del 21-14. Ma la dura battaglia è ancora ben lungi dall'essere all'epilogo e, proprio in apertura della quarta ed ultima frazione di gioco, quasi in una gara tra i due quarterback per il titolo di MVP della partita, ecco che Lumastro pareggia il conto delle quarterback snicks segnando il touch down che, sarebbe quello del pareggio se gli Achei non avessero rischiato e fallito quella trasformazione da due punti ottimamente soffocata dal sempre più irresistibile defensive team dei Mad Bulls. E' la giocata che in pratica decide l'incontro, anche perchè nel lunghissimo drive condotto dall'attacco Mad Bulls, immediatamente successivo al "2 minutes warning" (time out obbligatorio a due minuti dal termine del secondo e quarto quarto), Cannarozzo trasforma il field-gol del definitivo 24-20, lasciando agli Achei soli 5 inutili secondi per rimediare.
Tornano così alla vittoria i Mad Bulls, che, anche se parzialmente) riscattano il duro Ko dell'andata e accedono per il terzo campionato consecutivo alla post-season dove affronteranno in trasferta i temibili Gorillas Varese.