Barletta-Corato 4-1. <span>Foto Cosimo Campanella</span>
Barletta-Corato 4-1. Foto Cosimo Campanella
Calcio

Barletta in scioltezza sul Corato, in vista della finale di coppa. Però quei vuoti sugli spalti…

Facile successo per 4-1 dei biancorossi sulla squadra di Doudou in un Puttilli “gelido” in tutti i sensi

Missione ovviamente compiuta. Il Barletta domina, ma senza esagerare, il pericolante ma dignitoso Corato di Diaw Doudou, chiudendo sul 4-1 una gara che - bando alle ipocrisie - è servita più che altro da banco di prova in vista della finale di andata della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti che si disputerà giovedì al "Pippi Specchia" tra Galatina e Barletta.

Prova chiaramente superata, con il Barletta che ha sin dall'inizio messo sotto i neroverdi, i quali tuttavia potranno almeno vantarsi di aver provato a riaprire una gara già segnata grazie al gol su azione d'angolo del solito inossidabile capitan Dispoto.
Per il resto, le indicazioni positive per il Barletta vengono dal reparto offensivo, con il gol del vantaggio di Giambuzzi e con la doppietta di Beppe Lopez. Due elementi che, per motivi più che altro fisici, non hanno reso secondo il loro indubbio valore per la categoria. E poi c'è il solito tandem fantasia Strambelli-Lavopa, che pur senza strafare ha deliziato con giocate d'alta scuola un Puttilli semideserto.

E sono proprio gli spalti in gran parte desolatamente vuoti l'unica nota negativa della giornata. Perché d'accordo: è solo Eccellenza. D'accordo: fa un freddo boia. Ma non era Eccellenza anche a gennaio 2022 in quel di Canosa? Faceva forse meno freddo a gennaio 2023 e 2024?
Certo, capiamo anche la scottatura per la devastante e sportivamente raccapricciante stagione scorsa, ma crediamo in modo altrettanto convinto che 64 punti in classifica, 16 di vantaggio sulla Polimnia seconda in classifica, un ritorno in Serie D imminente, e una Coppa Italia Dilettanti a cui puntare, costituiscano motivazioni abbastanza consistenti per seguire in modo un pò più aderente alla fama a livello nazionale del tifo barlettano. Perché ci piace ricordare che il numero di abbonamenti sottoscritti a Barletta nelle ultime stagioni è stato superiore a quello di mezza Serie B: compreso quello del multimilionario Como, ora in Serie A. Si spera quindi, almeno per la finale di coppa col Galatina, di rivedere il Puttilli delle grandi occasioni, anche in considerazione del fatto che nel 2022 la vittoriosa finale col Martina si disputò a Molfetta.

Per quel che riguarda il resto dei match domenicali, la quinta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza pugliese ci consegna una Polimnia che consolida più che mai il suo secondo posto, superando con una doppietta nella ripresa di Oliveros il Novoli.
In zona playoff da segnalare il ritorno alla vittoria del Canosa (2-1 in casa del Brilla Campi), e il successo per 3-1 dell'Atletico Acquaviva sull'Unione Calcio Bisceglie.
E a proposito di Bisceglie, il successo per 2-0 sul Massafra avvicina sensibilmente i nerazzurro-stellati alle posizioni che valgono la post season. Stesso discorso per il Foggia Incedit, che ha facilmente prevalso per 3-0 sull'Arboris Belli.
In zona playout da segnalare il pareggio a reti bianche tra Nuova Spinazzola e Gallipoli, l'importante vittoria del Bitonto per 2-0 sul Manduria, e quello del Ginosa per 1-0 sul Molfetta che ha consentito alla formazione tarantina l'aggancio in classifica proprio sui molfettesi, con entrambe le compagini ora appaiate a -11 dal Corato che occupa l'ultimo piazzamento utile a giocarsi ai playout la permanenza in Eccellenza.
Rinviata per maltempo infine Galatina-Atletico Racale.
  • Barletta 1922 srl
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