Scuola e Lavoro
Ritardi per la cassa integrazione in deroga, Emiliano: «Solleciterò l'Inps»
La Regione Puglia ha terminato la valutazione di oltre 33mila istanze
Barletta - lunedì 11 maggio 2020
18.49 Comunicato Stampa
«La Regione Puglia ha terminato l'esame di tutte le pratiche della cassa integrazione in deroga. Siamo la seconda Regione italiana a concludere questo immane lavoro. Ringrazio tutti i dipendenti della Regione Puglia che, lavorando giorno e notte e di domenica hanno consentito ai loro colleghi di avere un quadro più chiaro e veloce per ottenere i pagamenti dall'Inps ovvero le anticipazioni concordate dalla Regione Puglia con le Banche e con Poste italiane. Adesso solleciterò il presidente dell'Inps Pasquale Tridico perché esegua i pagamenti immediatamente, eventualmente sulla base dell'esame delle pratiche operato dalle Regioni che ha natura identica a quello dell'Inps e che non ha senso ripetere. Invito nel frattempo i lavoratori danneggiati dai ritardi Inps a far ricorso allo strumento dell'anticipazione da parte delle Banche o di Poste Italiane». È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano al termine dell'incontro odierno con le Banche operanti in Puglia.
Emiliano assieme all'assessore al Lavoro Sebastiano Leo, alle organizzazioni sindacali e ad Anci Puglia, ha incontrato una rappresentanza degli istituti bancari presenti in Puglia per rilanciare il Protocollo di Intesa per l'anticipo della Cassa Integrazione in Deroga che spetta ai lavoratori.
«Dall'incontro – dichiara l'assessore Leo - è emerso come siano ancora troppo pochi i pugliesi a cui è stata riconosciuta la Cassa in Deroga, che si sono recati presso le banche a chiederne l'anticipo in attesa che INPS elabori il pagamento. Il Protocollo firmato a fine aprile con gli Istituti di Credito, proprio nella previsione di ritardi nel pagamento della Cassa, si pone l'obiettivo di attivare finanziamenti individuali da parte degli istituti bancari a spese zero per lavoratori dipendenti di aziende che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali Cigo, Cigs, Cigd e dei fondi bilaterali. Il finanziamento si configura come un anticipo sugli ammortizzatori sociali spettanti al lavoratore, in attesa di percepire da parte dell'Inps le indennità di sostegno al reddito. A maggior ragione adesso che la Regione Puglia ha terminato la valutazione di oltre 33mila istanze è opportuno usufruire di questa possibilità che, vogliamo ricordare, avviene tutta telematicamente. Per chiedere l'anticipo della CIGD, infatti, è sufficiente effettuare la richiesta online o per telefono presso uno dei 26 istituti di credito aderenti al protocollo oppure presso Poste Italiane. L'istanza di CIGD è semplicissima da presentare: oltre ai propri dati personali basterà inviare il modulo B4. La Regione Puglia ha chiesto di aumentare il numero di anticipi e di semplificare la procedura di erogazione. Gli Istituti bancari presenti hanno garantito di semplificare le procedure per aiutare i cittadini pugliesi nell'erogazione degli anticipi».
Emiliano assieme all'assessore al Lavoro Sebastiano Leo, alle organizzazioni sindacali e ad Anci Puglia, ha incontrato una rappresentanza degli istituti bancari presenti in Puglia per rilanciare il Protocollo di Intesa per l'anticipo della Cassa Integrazione in Deroga che spetta ai lavoratori.
«Dall'incontro – dichiara l'assessore Leo - è emerso come siano ancora troppo pochi i pugliesi a cui è stata riconosciuta la Cassa in Deroga, che si sono recati presso le banche a chiederne l'anticipo in attesa che INPS elabori il pagamento. Il Protocollo firmato a fine aprile con gli Istituti di Credito, proprio nella previsione di ritardi nel pagamento della Cassa, si pone l'obiettivo di attivare finanziamenti individuali da parte degli istituti bancari a spese zero per lavoratori dipendenti di aziende che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali Cigo, Cigs, Cigd e dei fondi bilaterali. Il finanziamento si configura come un anticipo sugli ammortizzatori sociali spettanti al lavoratore, in attesa di percepire da parte dell'Inps le indennità di sostegno al reddito. A maggior ragione adesso che la Regione Puglia ha terminato la valutazione di oltre 33mila istanze è opportuno usufruire di questa possibilità che, vogliamo ricordare, avviene tutta telematicamente. Per chiedere l'anticipo della CIGD, infatti, è sufficiente effettuare la richiesta online o per telefono presso uno dei 26 istituti di credito aderenti al protocollo oppure presso Poste Italiane. L'istanza di CIGD è semplicissima da presentare: oltre ai propri dati personali basterà inviare il modulo B4. La Regione Puglia ha chiesto di aumentare il numero di anticipi e di semplificare la procedura di erogazione. Gli Istituti bancari presenti hanno garantito di semplificare le procedure per aiutare i cittadini pugliesi nell'erogazione degli anticipi».