Politica
Puglia gialla da lunedì, Lopalco: «Comportatevi come se fossimo in fascia arancione»
«Non sarebbe stato meglio fissare un bel colore arancione omogeneo in tutto il Paese?»
Barletta - sabato 9 gennaio 2021
«Oggi giallo rafforzato. Nel fine settimana arancione. Da lunedì giallo. Per tornare arancioni il prossimo fine settimana». Riassume così le nuove disposizioni in vigore l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco che come il presidente Emiliano non nasconde le sue perplessità sulla fascia di colore in cui è stata classificata la Puglia.
«Se io fossi il virus, guarderei il mio ospite umano esterrefatto. Magari anche un pizzico di rispettosa ammirazione per aver esercitato un tale sforzo artistico. Ma certamente esterrefatto. Se è vero che il colore di una regione debba variare al variare del rischio, difficile ipotizzare che il rischio di contagio o di tenuta del sistema sanitario possa essere talmente altalenante.
In molte regioni italiane il colore arancione ha funzionato in autunno. Coprifuoco, chiusura al pubblico di bar e ristoranti e limitazioni allo spostamento fra comuni ha sortito il positivo effetto di limitare i contatti sociali non essenziali. Siamo in piena seconda ondata. Il virus circola in tutto il Paese più o meno con la stessa intensità. Non sarebbe stato meglio fissare un bel colore arancione omogeneo in tutto il Paese senza tanti arzigogoli, almeno fino ad ottenere una stabilizzazione della fase discendente della curva epidemica in tutte le regioni?
Ai miei concittadini pugliesi faccio un appello: comportatevi come avete fatto quando eravamo in fascia arancione. Evitiamo di ridare forza al virus».
«Se io fossi il virus, guarderei il mio ospite umano esterrefatto. Magari anche un pizzico di rispettosa ammirazione per aver esercitato un tale sforzo artistico. Ma certamente esterrefatto. Se è vero che il colore di una regione debba variare al variare del rischio, difficile ipotizzare che il rischio di contagio o di tenuta del sistema sanitario possa essere talmente altalenante.
In molte regioni italiane il colore arancione ha funzionato in autunno. Coprifuoco, chiusura al pubblico di bar e ristoranti e limitazioni allo spostamento fra comuni ha sortito il positivo effetto di limitare i contatti sociali non essenziali. Siamo in piena seconda ondata. Il virus circola in tutto il Paese più o meno con la stessa intensità. Non sarebbe stato meglio fissare un bel colore arancione omogeneo in tutto il Paese senza tanti arzigogoli, almeno fino ad ottenere una stabilizzazione della fase discendente della curva epidemica in tutte le regioni?
Ai miei concittadini pugliesi faccio un appello: comportatevi come avete fatto quando eravamo in fascia arancione. Evitiamo di ridare forza al virus».