Diretta Consiglio Comunale
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Politica

Il consiglio comunale in diretta su Barlettalife

In aula per i debiti fuori bilancio e le linee programmatiche del sindaco

Si torna oggi in sala consiliare dopo oltre due mesi di assenza. Barlettalife segue in diretta il nuovo consiglio comunale dell'amministrazione Cascella, in cui sono previste le discussioni - come da ordine del giorno che ricordiamo nel box - sui debiti fuori bilancio e l'enunciazione delle linee programmatiche del sindaco.

23.54
Si chiude il Consiglio Comunale con l'approvazione di tutti i riconoscimenti.

22.48
Si votano uno per uno il riconoscimento dei debiti fuori bilancio previsti dall'ordine del giorno. Vengono chieste alcune delucidazioni da qualche consigliere.

22.31
Interviene l'Assessore al Bilancio, Chieppa, sollecitato dal consigliere Cannito, indica quasi a 2,1 mln di debiti fuori bilancio, in conto capitale da riconoscere oggi.

22.13
Si passa al punto all'ordine del giorno relativo al riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Damato (Centro Democratico) chiede delucidazione sul passato di questi debiti.

Ore 21.58
Interviene il Sindaco, a conclusione della discussione. «Comprendo l'essenzialità del Piano Urbanistico Generale. Non ci sono le risorse per l'integrazione dei dipendenti comunali, compresi i vigili urbani. Assolvero al meglio al mio compito».

Ore 21.35
Interviene il consigliere Alfarano (PdL): Riconosce che la Giunta non può essere giudicata già dopo poco tempo, «Non aumentiamo la pressione fiscale se non vogliamo porre fine alla vita produttiva. Essenziale il nuovo PUG».

Ore 21.18
Interviene il consigliere Antonello Damato (Centro Democratico): «Assenso a linee di mandato programmatiche. Guardiamo alle fasce deboli della città, anche alle case per anziani».

Ore 21.05
Interviene il consigliere Doronzo (Sinistra Unita). Tra i temi citati: polemica sulla questione dei finanziamenti con soldi pubblici alla LUM; politiche di coworking; formazione; regolamento della Biblioteca; casette dell'acqua.

20.43
Interviene il consigliere Salvemini (PSI): propone di porre attenzione sulla gestione di Canne della Battaglia.

20.23

Interviene la consigliera Giuliana Damato (PD): «Sottolineo l'importanza di investire nel Centro Antiviolenza per quanto riguarda la violenza di genere e la sua prevenzione, gestito da diversi anni da donne barlettane. L'Amministrazione deve riprendere una vecchia Delibera su un centro per l'autismo, in concordanza con l'ASL. Chiediamo un tavolo di programmazione affinchè la città possa partecipare all'EXPO 2015. L'Amministrazione deve rivolgere attenzione alla politica delle strategie dette Rifiuiti Zero.»

Ore 20.00
Scontro verbale tra i consiglieri Cannito e Dipaola, a seguito delle affermazioni di quest'ultimo.

Ore 19.51
Interviene il consigliere Dipaola (La Buona Politica): «Qui idee e proposte ne ho viste pochissime. Molti consiglieri, compresio anche qualcuno che in passato ha fatto parte della maggioranza, si sono limitati a condannare». Le proposte di integrazione delle linee programmatiche: «la promozione ed l'internazionalizzazione delle imprese e il problema del porto».

Ore 19.48
Interviene il consigliere Mazzarisi (Cascella sindaco insieme): «Il documento è fatto di pochi annunci, ma tanta concretezza». Le proposte di integrazione delle linee programmatiche: «per le politiche sociali, si arrivi all'attuazione del bilancio di genere, previsto nel 2007, ma mai attuato nei fatti».

Ore 19.15
Interviene il consigliere Lanotte (Scelta Civica): «Perché nella terapia d'urto, che si è voluta mettere nelle linee programmatiche, non c'è l'assegnazione del servizio previsto nella struttura dell'Angioletto? Fino ad oggi, questa terapia d'urto, in alcuni ambiti dell'amministrazione, non l'ho visto. Questo disservizio è una vergogna morale, etica, sociale e politica». Anche Lanotte ha citato la questione del campo rom. «Il canale H va portato fuori dalla città, e utilizzato per irrigare i campi, e non costruire vasche di accumulo a ridosso delle spiagge». Lanotte propone poi la creazione di un cimitero degli animali. Altri temi citati: gestione del patrimonio immobiliare («nella gestione di un'azienda, i rami secchi o vanno riconvertiti, o vanno ceduti»); piano delle coste («possiamo fare qualcosa in quelle aree?»); «ho visto che alcune mie proposte erano state criticate, ma ora le ritrovo nelle linee programmatiche»; contratti di quartiere; alloggi nella 167; tempi per eliminazione passaggio a livello di via Andria; piano urbano del traffico. Questione Bar.S.A.: «dobbiamo vedere se le prospettive sono competitive per la città». Risorse umane: «Se vogliamo fare prevenzione, sicurezza urbana, e non solo, dobbiamo risolvere il problema dell'organico sottodimensionato dei vigili urbani».

Ore 19.00
Interviene la consigliera Campese (Sinistra Unita): «Enuncerò alcune integrazioni. Non è il momento di fare la lista della spesa. La lista della spesa è quella che dovremo articolare nei bilanci pluriennali». «Ringrazio il prof. Villani, per il registro dei minori stranieri e delle unioni civili». «Preferirei ci fosse una precisazione sul fatto che Barletta aderisce alla strategia rifiuti zero, inserendo nelle linee programmatiche i relativi 10 punti. Metterei in evidenza misure di sostegno al reddito, anzichè una miriade di mini-interventi nel sociale. Una parola chiara deve essere detta sullo stop al consumo del territorio». Sulla questione campo rom: «L'idea di un campo di concentramento tra le tre città capoluogo di provincia, mi sembra davvero un'offesa. Dobbiamo trovare una soluzione migliorativa, e non peggiorativa». Campese ha poi ricordato la questione delle borse di studio alla Lum, dove vi è un finanziamento del Patto territoriale Nord barese-Ofantino. Su questo Cascella ha detto: «Questi soldi non verranno più dati»

Ore 18.55
Interviene il consigliere Basile (Adesso Puoi). Tra i temi citati: il campo rom, per le cui persone il consigliere propone la creazione di uno spazio fuori città; la trasparenza, via dei Muratori.

Ore 18.50
La presidente del Consiglio comunale, Peschechera (PD), risponde a Cannito: «La trasparenza vuol dire rispetto delle regole e dei tempi».

Ore 18.23
Interviene il consigliere Cannito. Parla delle linee programmatiche, come di «un documento con molti ingegnosi copia-incolla, in perfetto stile tautologico». «Sembra quasi ci si trovi solo davanti ad un atto dovuto - continua Cannito - per assolvere ad obblighi di legge. Le linee programmatiche sono costruite sulle ceneri del passato. Mi sarebbe bastato l'impegno per i cantieri avviati con finanziamenti europei: Mura del Carmine, parcheggio pullman in via Trani non ancora entrato in funzione, restauro ex chiesa Sacra Famiglia, incubatore d'impresa, alloggi per i giovani, parcheggio interrato nell'ex distilleria, lavori di difesa della costa». Gli altri temi: piscina comunale; campo rom; bonifica di san Procopio; orto botanico («L'orto botanico non lo vuole nessuno, perchè è costoso»); sant'Andrea; palazzo Bonelli; centro antiviolenza. «Non si fa menzione, in merito alla trasparenza, della diretta streaming delle riunioni di Giunta e delle commissioni».

«La presidente del Consiglio comunale ha violato il TUEL, non convocando il consiglio su via dei Muratori - ha aggiunto Cannito - E' una cosa gravissima. Perchè lei non lo vuole convocare? O lei lo convoca, o sarò costretta ad andare dal Prefetto».

Ore 18.05
Interviene il consigliere Losappio (PdL). Tra i temi citati: gestione delle acque e piano comunale delle coste; turismo balneare; rischio idrogeologico; gestione del territorio. «Vi prego di avere maggiore attenzione nell'utilizzo delle risorse regionali».

Ore 17.38
Interviene il consigliere Damiani (PdL). Tra i temi citati: le politiche sociali, tra cui l'annosa vicenda dell'Angioletto; il piano del commercio, con particolare riferimento alla possibile riconversione dei capannoni della zona industriale di via Trani, e all'internazionalizzazione delle imprese; agricoltura e pesca; scuola; sport; verde pubblico. «Prima di tutto, vi è la priorità del corretto funzionamento della macchina amministrativa». Questione Bar.S.A.: «Se non si intende dare seguito alla riduzione del Cda, si revochi la delibera del commissario prefettizio».

Ore 17.35
La neo-consigliera Catino (M5S) ha domandato al sindaco: dove troverà le risorse per "un programma così ambizioso", spiegare quali sono le priorità di programma, e se entro sei mesi partirà la raccolta porta a porta per raggiungere il 65% di raccolta differenziata.

Ore 17.20
Il sindaco Cascella comincia ad illustrare le linee programmatiche di mandato 2013/2018. Tra i temi principali, i debiti fuori bilancio e i vincoli di bilancio da adeguare alle direttive nazionali, apertura al ricevimento di contributi da parte delle forze politiche in Consiglio comunale.

Ore 17.10
Sono presenti in aula tutti i consiglieri, tranne i consiglieri Maffione (Scelta Civica), Santeramo Ventura (PD).

Ore 16.35
Si procede alle interrogazioni ed interpellanze dei consiglieri comunali:
  • interrogazione del consigliere Cannito (PSI) sulla selezione del dirigente di profilo amministrativo, riguardo la presenza della laurea di filosofia tra i titoli ammessi dall'avviso di selezione;
  • interrogazione del consigliere Lanotte (Scelta Civica), sulla procedura di selezione dei dirigenti;
  • interrogazione del consigliere di opposizione Marzocca (PSI) concernente richiesta di informazioni sull'attività della Bar.S.A.;
  • interrogazione del consigliere Cannito in merito allo scontro legale tra avvocati comunali e amministrazione.

Ore 16.30
Il sindaco Cascella legge la lettera di dimissioni del prof. Ugo Villani, dopo che il consigliere Cannito ha chiesto chiarimenti sulla vicenda.

Ore 16.20
Si procede alla surroga della consigliera dimissionaria Patrizia Corvasce, che viene approvata all'unanimità dei presenti. Prende posto in Consiglio, la neo-consigliera del M5S Claudia Catino. «Sento il dovere innanzitutto di ringraziare e di esprimere vicinanza al consigliere dimissionaria Patrizia Corvasce - è intervenuta Catino - Mi auguro di essere all'altezza di questo ruolo, anche perché Patrizia ha svolto un ruolo eccellente, con costanza e devozione. Ringrazio i cittadini che hanno votato il M5S. Ci promettiamo di approvare tutte le proposte che saranno dalla parte della collettività».

Ore 16.15
L'ufficio di presidenza di consiglio comunale ringrazia l'ex assessore Ugo Villani e la consigliera dimissionaria Patrizia Corvasce (M5S) per il loro impegno politico-istituzionale.

Ore 16.10
Inizia il consiglio comunale, con oltre un'ora di ritardo.
13 fotoDebiti fuori bilancio, il consiglio comunale in diretta
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Ordine del giorno:
  1. Surroga Consigliere Comunale dimissionario Corvasce Patrizia (art. 38, comma 8 ed art. 45, comma 1, del D. Lgs. 267/2000);
  2. Interrogazioni ed interpellanze;
  3. Linee programmatiche di mandato amministrativo 2013 – 2015;
  4. Causa civile Fiori srl c/Comune di Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 364/2012. Riconoscimento ulteriore debito fuori bilancio;
  5. Causa civile Fucci Aniello c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 817/2009. Atto di pignoramento presso terzi. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  6. Causa civile Future 3 Invest srl c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 453/2012. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  7. Causa civile Ricco Altomare c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 1498/2012. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  8. Causa civile Edilcaf srl c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 502/2013. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  9. Causa civile Mennea Donato+1 c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 449/2012. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  10. Causa civile Dibenedetto Giovanni+6 c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 546/2013. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  11. Causa civile Doronzo Luigi c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 452/2012. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  12. Causa civile Cosedil di Prascina Giuseppe sas c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 1098/2013. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  13. Causa civile Coop. Edilizia Bellavista srl, Coop. Edilizia l'Ulivo srl, Coop. Edilizia Liberazione srl c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 1093/2013. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  14. Causa civile Coop. Edilizia Casa più srl, Coop. Edilizia Junior My House srl, Coop. Edilizia La Prima Casa, Messinese Tommaso, Distaso Laura c/Comune Barletta dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Sentenza n. 1091/2013. Riconoscimento debito fuori bilancio;
  15. Riconoscimento e presa d'atto dei debiti fuori bilancio anno 2013 – Avvocatura Comunale.
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