Federazione della Sinistra - Sinistra per Barletta, bilancio dell'attività amministrativa

All'inizio di questo nuovo anno, pur essendo trascorsi pochi mesi di attività politico-amministrativa, la Federazione della Sinistra - Sinistra per Barletta ritiene opportuno fare un bilancio della propria azione nella seconda amministrazione Maffei. Lo ritiene doveroso nei confronti della cittadinanza tutta, ma soprattutto nei confronti di coloro che hanno permesso con il loro voto il rilancio di quella sinistra che per cinque anni non aveva avuto rappresentanza all'interno della precedente compagine amministrativa.

L'attività del gruppo consiliare e del proprio assessore di riferimento, pur essendo trascorsi pochi mesi, ha consentito di raggiungere, fra gli altri, alcuni importanti obiettivi:
•l'istituzione del reddito di formazione, strumento, unico in Italia, che consentirà ad un congruo numero di giovani residenti, di età compresa tra i 16 ed i 26 anni, di proseguire negli studi attraverso l'attribuzione di un reddito mensile "da studio", dando piena attuazione a quanto previsto nella nostra Carta Costituzionale, nella parte in cui garantisce il diritto allo studio ed alla formazione professionale;
•la modifica dello Statuto comunale, con l'inserimento del riconoscimento dell'acqua come bene comune e la città di Barletta come area denuclearizzata, il riconoscimento dello status di stranieri ed apolidi, oltre al rafforzamento del controllo della partecipata BARSA s.p.a.;
•il finanziamento da parte della Regione Puglia alla città di Barletta di quasi 7 milioni di euro relativi al piano di rigenerazione urbana, con sottoscrizione dei negoziati da parte del proprio assessore;
•la soluzione della annosa vicenda della viabilità di Via dei Muratori – Via degli Artigiani.

Sono questi alcuni degli obiettivi raggiunti, senza citare l'impegno profuso dal proprio assessore affinché si giunga in tempi brevi all'adozione del Piano Urbanistico Generale, si adotti il piano coste,.... L'impegno del gruppo consiliare è stato altresì prezioso affinché si approvasse il regolamento dei contrassegni per la mobilità dei cittadini disabili, con la previsione della istituzione nel nostro Comune del "Garante delle Persone con Disabilità", attribuendo allo stesso ampi poteri di controllo, verifica e vigilanza del rispetto dei diritti delle persone diversamente abili.

Un bilancio, quello del 2011, per la nostra città molto funesto. Si sono verificati episodi tragici quale il crollo della palazzina di via Roma con 5 giovani vite stroncate, l'esondazione del canale Ciappetta-Camaggio con danni notevoli alle attività e alle abitazioni della zona, l'escalation di suicidi legati al disagio sociale ed economico che investe la nostra città. Non vanno altresì sottaciute questioni che attengono l'attività giudiziaria sul nostro territorio, quali il sequestro della lottizzazione nel Borgo di Montaltino, per citarne una. Così come riteniamo importante accendere i riflettori sulla qualità ambientale (soprattutto dell'aria, ma non solo) nella nostra città.

Episodi che hanno interrogato ed interrogano la politica circa le proprie responsabilità, e a cui non intendiamo sottrarci. Riteniamo che gran parte delle responsabilità siano da attribuire alla mancanza di strumenti pianificatori adeguati ed attuali, l'aver proceduto con varianti urbanistiche e provvedimenti in deroga, l'aver agito puntualmente e non complessivamente, tutelando gli interessi edilizi e non quelli degli esseri umani e dell'ambiente.

Proprio per far sì che non si determinino più episodi così devastanti per i singoli e per la collettività, ci impegniamo a mettere in atto tutte le azioni utili ad:
- accelerare l'adozione del Piano Urbanistico Generale, affinché la città si doti di uno strumento indispensabile di pianificazione e programmazione degli interventi urbanistici, finalizzato al recupero dell'esistente e a fornire ai cittadini gli standards necessari a garantire livelli accettabili di vivibilità;
- attivare le procedure per la rivisitazione del Piano Urbano del Traffico, già adottato nel 2006 e rimasto inattuato, prevedendo la chiusura al traffico veicolare privato di ampie aree della città, con potenziamento del trasporto pubblico, e realizzando le piste ciclabili sull'intero tessuto urbano, dando piena attuazione all'indirizzo di Giunta di diversi anni fa che impegna il Comune di Barletta a realizzare piste ciclabili su tutte le strade che subiscono manutenzione e di nuova costruzione, fino al raggiungimento di un vero e proprio Piano della Mobilità Sostenibile;
- approvare il Piano Comunale delle Coste, recependo gli indirizzi della Regione Puglia, quindi non solo rilascio di concessioni balneari, ma un piano di sistemazione generale dell'intero litorale di ponente e levante in un'ottica di sviluppo sostenibile.

Questo sarà il nostro impegno sulla pianificazione strategica, fermo restando l'attività sui provvedimenti che hanno ricadute sul breve e medio termine, garantendo la trasparenza e la condivisione delle scelte, e promuovendo la partecipazione attiva della cittadinanza tutta ai processi decisionali.
Non possiamo altresì prescindere, in conclusione, da considerazioni sulla fase politica ed economica che sta attraversando il nostro Paese, con l'accentuarsi delle disuguaglianze sociali, con il dilagare della disoccupazione, di quanti si vedono privati di un reddito e della dignità sociale.

Cresce sempre più un clima generale di paura, incertezza e desolazione, ancor più accentuato dai continui interventi economico-finanziari di macelleria sociale.
Pur fra enormi difficoltà, alla luce dei tagli ai trasferimenti agli Enti Locali, riteniamo che il Comune possa e debba svolgere un ruolo importante di presa in carico dei più deboli, di coloro che meno hanno, ed attivare tutte le misure possibili per far sì che "ognuno contribuisca secondo le proprie possibilità e ad ognuno sia dato secondo i propri bisogni".

Auspichiamo, al fine di meglio programmare le attività di governo locale e di condividere gli obiettivi programmatici, che nel più breve tempo possibile si giunga agli assetti definitivi di giunta e di presidenza del consiglio, nonché della definitiva struttura dirigenziale del Comune, troppe volte rinviati, affinché nessuno abbia alibi per sottrarsi alle proprie responsabilità nei riguardi di una cittadinanza in sofferenza.

Riteniamo inoltre urgente, una nuova riunione del tavolo politico di maggioranza, per affrontare queste criticità in un clima di rispetto e collaborazione tra tutte le forze politiche affinché a contare non siano i rapporti di forza ma la pari dignità di tutti i soggetti che hanno concorso alla vittoria del centro-sinistra cittadino. La Federazione della Sinistra – Sinistra per Barletta continuerà il proprio impegno, con atteggiamento franco e leale nei confronti della coalizione del centro-sinistra e del Sindaco Maffei, e portando avanti, da sinistra, obiettivi programmatici e facendosi portavoce delle richieste collettive nell'esclusivo interesse della cittadinanza.