Barlettalife in diretta dal primo consiglio comunale

In diretta dalla sala consiliare di Barletta, la redazione di Barlettalife segue il primo consiglio comunale dopo le elezioni amministrative 2011. Il tutto commentato dal direttore Michele Sarcinelli e dal redattore, nonché notista politico, Alessandro Porcelluzzi. Al momento i lavori del consiglio, il cui inizio era previsto per le ore 9.30, tardano ancora a cominciare mentre si attende l'arrivo di tutti i consiglieri.

Aggiornamento delle 10.40
Siamo già in grado di comunicarvi in anteprima le dimissioni dalla carica di consigliere comunale del senatore Dipaola, già candidato sindaco della coalizione Udc, Mida e Siamo Barletta. La notizia ancora ufficiosa sarà documentata a breve con il documento in pdf presentato dallo stesso Dipaola.

Aggiornamento delle 10.46
Sarà interessante capire se il consiglio deciderà di invertire l'ordine dei punti all'ordine del giorno. Al centro della contesa tra le varie anime del Pd c'è infatti l'elezione del presidente del consiglio attualmente secondo punto nell'Odg del consiglio.

Aggiornamento delle 11.11
Dichiarazione del Sindaco Nicola Maffei
«Tutte le prime sedute sono sempre cariche di emotività e momenti di mediazione considerando che i punti all'ordine del giorno prevedono un coinvolgimento responsabile da parte di tutti i consiglieri. Ci sarà l'elezione del presidente che deve trovare una sintesi migliore intorno ad una persona garante. Il mio auspicio è che l'intero consiglio trovi indicazione migliore per affrontare la continuità dei lavori. In mancanza dell'elezione del presidente si andrebbe a una sospensione dei lavori e al rinvio dei punti all'ordine del giorno ad altra data. Ciò creerebbe una situazione di disarmonia».

Aggiornamento delle 11.19
Dichiarazione del consigliere Dario Damiani (Pdl)
Dott. Damiani, una anteprima sulla lettura del bilancio comunale.
«Il bilancio provinciale si è concluso dopo due giorni molto intensi ma proficui di risultati. Per quanto riguarda il bilancio del comune di Barletta è stato di facilissima lettura. In pratica essendo stato confezionato nel periodo delle elezioni comunali è stato redatto dal settore finanziario e dal suo dirigente. La parte politica non ha inciso assolutamente in quelle che devono essere le scelte del prossimo futuro della città. Non contiene elementi politici sui quali valutare l'amministrazione comunale. Parliamo sempre tanto di turismo per Barletta. Il capitolo destinato al turismo non riporta alcun impegno finanziario».

Le chiediamo un giudizio a caldo in merito al ritardo del consiglio e su una atmosfera politica che non offre spiragli amministrativi nell'immediato.
«Questo ritardo dell'inizio della seduta consigliare è il segnale evidente che nulla è cambiato rispetto al passato. Vecchie abitudini ancora oggi si ripetono in questa nuova legislatura a sottolineare il fatto che anche questa volta le sfere politiche di centro sinistra sono disorganizzate e non hanno raggiunto un accordo politico preventivo. Esse si sono precedentemente scontrate tra di loro sugli assetti di potere».

Aggiornamento delle 11.25
Dichiarazione del consigliere Antonio Cannito (Partito Socialista)
È alla prima sua consiliatura, la meraviglia questa atmosfera indecisa?
«Assolutamente no, in quanto in ogni amministrazione che si è insediata c'è sempre stata incertezza e indecisione da parte dei partiti, questa è la dimostrazione di quanto sta accadendo e di quanto è accaduto nelle passate legislature. Spero si trovi prestissimo un accordo e che si approvi quanto ciò che è all'ordine del giorno per il bene comune e per il bene della città che ha bisogno di una risposta decisa. Bisogna sempre risolvere le problematiche per soddisfare le esigenze dei cittadini».

Aggiornamento delle 11.29
Finalmente il consigliere anziano ha suonato la campanella di inizio. E' in corso l'appello dei consiglieri. Presenti 32 consiglieri, un solo consigliere assente (Franco Grippo, ndr).

Aggiornamento delle 11.52
Il consigliere del Pdl, Giovanni Alfarano, ha chiesto la parola per intervenire sulla questione del voto di scambio (tema su cui la nostra testata è da tempo in prima linea). Alfarano ha proposto al consiglio di preparare un ordine del giorno di condanna nei confronti degli atti di compravendita di voto. In questo momento il Sindaco Maffei sta rispondendo. Egli ritiene inadeguato lo strumento dell'ordine del giorno e ha invece invitato le vittime di queste pratiche a denunciare alle autorità competenti quanto successo.

Aggiornamento delle 12.07
Il consigliere anziano ha messo ai voti la proposta del consigliere Alfarano di sospendere i lavori per 10 minuti, per discutere della stesura di un ordine del giorno sul voto di scambio. Approvata all'unanimità.

Aggiornamento delle 12.37
Dopo una pausa molto più lunga di 10 minuti il consigliere anziano ha suonato la campanella.

Aggiornamento delle 12.42
Nonostante il suono della campana, il consiglio tarda a riprendere.

Aggiornamento delle 13.00
Acceso e appassionato l'ntervento del sen. Dipaola che sottolinea l'inutilità, a suo parere, dell'ordine del giorno proposto dal consigliere Alfarano. Occorre, a suo modo di vedere, un impegno complessivo contro l'illegalità diffusa in città.

Aggiornamento delle 18:50
Attualmente i lavori del consiglio sono ancora sospesi. Il ritardo della ripresa deriva dal mancato accordo fra i consiglieri presenti in merito alla scelta del presidente del consiglio, ora oggetto di discussione di trattative informali in sala consiliare. Non si prospetta per il momento rapida ripresa dei lavori.

Aggiornamento delle 19:45
Si è svolta la prima votazione per decidere il presidente del consiglio comunale. 12 voti per Delvecchio, 2 per Caracciolo, 7 per Lasala e 10 per Piazzolla. Il sindaco Maffei minaccia le dimissioni qualora non si trovi al più presto un accordo.

Aggiornamento delle 20:04
La seconda votazione si è conclusa con 14 voti per Delvecchio, 10 per Piazzolla e 7 per Lasala.

Aggiornamento delle 20:22
Alla terza votazione il consigliere Enzo Delvecchio è ancora in vantaggio con 15 voti, seguono Lasala con 6 voti, Piazzolla con 9 voti e Basile con 1 voto.