Eventi
Il "dono di Luca" in campo per la ricerca
Domenica sera il primo memorial dedicato al giovane scomparso a causa di un male incurabile
Barletta - giovedì 20 luglio 2023
12.37
La forza e la vitalità di Luca rivivono nel dono della sua famiglia e dei suoi amici alla comunità scientifica. Il primo "Memorial Luca Caruso" segna il via delle attività dell'associazione il "Dono di Luca" nata 4 mesi fa, all'indomani della prematura scomparsa del giovanissimo avvocato a causa di un male incurabile. Lo scopo dell'iniziativa è quello di contribuire in maniera indiretta, attraverso la raccolta fondi in occasione di eventi sportivi, culturale e sociali, al finanziamento di Enti, Fondazioni, ETS e ODV che operano nell'ambito della ricerca scientifica nel campo dei tumori tipici dell'età infantile, finalizzata al miglioramento delle procedure terapeutiche delle neoplasie rare dell'età pediatrica e adolescenziale.
Domenica sera, i ragazzi dell'As Boxing Academy Rino Cafagna si sfideranno sul ring allestito nell'anfiteatro del Castello dando vita ad una manifestazione il cui ricavato sarà devoluto all'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, attivo nell'ambito della ricerca scientifica per lo studio di terapie innovative.
«Con questa associazione - ha spiegato il papà di Luca e presidente dell'associazione, Domenico Caruso - è come se Luca stesse continuando a dare il suo contributo alla comunità. Ci ha colpito molto l'interesse che stiamo ricevendo per il memorial e per la raccolta fondi che abbiamo promosso. Un'associazione come la nostra, con un piccolo supporto riesce a costruire qualcosa di veramente grande per il contrasto ai tumori cerebrali».
La passione di Luca per il pugliato ha spinto la famiglia e gli amici ad organizzare un memorial che possa rappresentare al meglio il suo amore per lo sport. «Luca per noi è un esempio di coraggio e vita, ed è questo - ha sottolineato Giuseppe Pastore, consigliere dell'associazione e amico di Luca - il messaggio che noi vogliamo donare. Le nostre attività sono un po' il seguito di quella che è stata la sua vita, sicuramente ci sta assistendo e tutto quello che stiamo facendo è merito dei suoi insegnamenti».
Al fianco dell'iniziativa anche l'amministrazione comunale di Barletta. «Abbiamo subito preso in considerazione di affiancare l'associazione nell'organizzazione di questo evento - hanno evidenziato il sindaco Cosimo Cannito e l'assessore allo Sport Marcello Degennaro. Non potevamo dire di no ad una manifestazione che fa del bene alla città e ai genitori che si sentono realizzati nel ricordo di un figlio scomparso troppo presto».
Domenica sera, i ragazzi dell'As Boxing Academy Rino Cafagna si sfideranno sul ring allestito nell'anfiteatro del Castello dando vita ad una manifestazione il cui ricavato sarà devoluto all'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, attivo nell'ambito della ricerca scientifica per lo studio di terapie innovative.
«Con questa associazione - ha spiegato il papà di Luca e presidente dell'associazione, Domenico Caruso - è come se Luca stesse continuando a dare il suo contributo alla comunità. Ci ha colpito molto l'interesse che stiamo ricevendo per il memorial e per la raccolta fondi che abbiamo promosso. Un'associazione come la nostra, con un piccolo supporto riesce a costruire qualcosa di veramente grande per il contrasto ai tumori cerebrali».
La passione di Luca per il pugliato ha spinto la famiglia e gli amici ad organizzare un memorial che possa rappresentare al meglio il suo amore per lo sport. «Luca per noi è un esempio di coraggio e vita, ed è questo - ha sottolineato Giuseppe Pastore, consigliere dell'associazione e amico di Luca - il messaggio che noi vogliamo donare. Le nostre attività sono un po' il seguito di quella che è stata la sua vita, sicuramente ci sta assistendo e tutto quello che stiamo facendo è merito dei suoi insegnamenti».
Al fianco dell'iniziativa anche l'amministrazione comunale di Barletta. «Abbiamo subito preso in considerazione di affiancare l'associazione nell'organizzazione di questo evento - hanno evidenziato il sindaco Cosimo Cannito e l'assessore allo Sport Marcello Degennaro. Non potevamo dire di no ad una manifestazione che fa del bene alla città e ai genitori che si sentono realizzati nel ricordo di un figlio scomparso troppo presto».