Acsi Onmic Lamusta Barletta, società attiva sul mercato
Si attendono innesti per la formazione di serie A2
domenica 9 agosto 2015
20.12
E' stata la riunione del gruppo direttivo, tenutasi martedì 4 agosto, a ratificare ufficialmente il "via" alla stagione agonistica 2015/2016 per l'Acsi Onmic Lamusta Barletta. Nei piani del sodalizio barlettano c'è un inevitabile restyling, in vista di una stagione colma di impegni tanto sul fronte nazionale quanto su quello regionale: gruppo rinnovato e rinvigorito, quello dell'Acsi Lamusta, con l'esclusione di Fabio Palmitessa e l'innesto dell'esperto Luigi Campana.
Tra i temi dibattuti è spiccata la presenza di ben quattro formazioni a rappresentare la società della Disfida nei prossimi campionati: massima attenzione per la formazione di A2, dove Giuseppe Damato e Giuseppe Memeo saranno affiancati da due atleti che possano garantire il salto di qualità: in quest'ottica l'Acsi Onmic Lamusta è già sul mercato. Minori ritocchi vi saranno per la squadra che affronterà la D1, con Giuseppe Gaggiano perno inamovibile che sarà affiancato da altri arrivi. La serie D2 sarà dedicata alla crescita delle giovani leve barlettane: a veterani come Capuano, Dibenedetto e Lamusta verranno affiancati Mario Sardella, Alessandro Spadaro e Oscar De Giovanni. Un gradito ritorno, dopo due anni di stop, sarà la partecipazione al Campionato a Squadre di Serie B Veterani, con l'obiettivo di conquistare la promozione in A2.
L'attività dell'Acsi Onmic Lamusta Barletta si estenderà, come di consueto, oltre i confini locali e regionali, fino ai Campionati Italiani Individuali FITET di tutte le categorie, in programma a La Spezia nel giugno 2016. Il riconoscimento di maggior pregio nell'estate pongistica barlettana è arrivata dalla Federazione Italiana Tennistavolo, che ha assegnato all'Acsi Lamusta l'organizzazione del primo Torneo Nazionale individuale Senior. L'evento avrà' luogo a Barletta sabato 3 e domenica 4 ottobre. Teatro della manifestazione nazionale sara' il PalaDisfida "Mario Borgia",ovvero lo stesso impianto che il 18 settembre 2012 accolse l'incontro internazionale di tennistavolo Italia-Slovenia, incontro vinto dagli azzurri per 3 a 1. All'evento prenderanno parte oltre 200 atleti nati tra il 1976 ed il 1996, provenienti da ogni angolo dello Stivale. Ben quattro le gare in programma: Singolo Maschile Senior, Doppio Maschile Senior, Singolo Femminile Senior e Doppio Femminile Senior. Non mancherà una rappresentanza barlettana in gara, con Giuseppe Damato, Giuseppe Memeo e eventuali nuovi acquisti precettati per la kermesse.
«Rimanendo sempre in ambito organizzativo, il Direttivo ha calendarizzato lo svolgimento di ben 3 Esagonali Nazionali ad invito-aggiunge il presidente dell'Acsi Onmic Lamusta Barletta, Cosimo Sguera-a Barletta nel corso della corrente stagione agonistica. La formula di svolgimento non sarà quella utilizzata nei Campionati a squadre ma quasi certamente la Courbillon che prevede il Doppio. Ogni team partecipante dovrà' schierare almeno un atleta del settore giovanile. Un'assoluta novità' di questo Consiglio Direttivo è rappresentata dall'inserimento, al suo interno, di un addetto alla ricerca di sponsors .L'intento è quello di conferire solidità economica ad un sodalizio, quello barlettano, che ha necessità di reperire maggiori risorse da destinare quasi interamente alla formazione giovanile, ovvero alla realizzazione di quella "fascinosa finestra sul futuro"».
Tra i temi dibattuti è spiccata la presenza di ben quattro formazioni a rappresentare la società della Disfida nei prossimi campionati: massima attenzione per la formazione di A2, dove Giuseppe Damato e Giuseppe Memeo saranno affiancati da due atleti che possano garantire il salto di qualità: in quest'ottica l'Acsi Onmic Lamusta è già sul mercato. Minori ritocchi vi saranno per la squadra che affronterà la D1, con Giuseppe Gaggiano perno inamovibile che sarà affiancato da altri arrivi. La serie D2 sarà dedicata alla crescita delle giovani leve barlettane: a veterani come Capuano, Dibenedetto e Lamusta verranno affiancati Mario Sardella, Alessandro Spadaro e Oscar De Giovanni. Un gradito ritorno, dopo due anni di stop, sarà la partecipazione al Campionato a Squadre di Serie B Veterani, con l'obiettivo di conquistare la promozione in A2.
L'attività dell'Acsi Onmic Lamusta Barletta si estenderà, come di consueto, oltre i confini locali e regionali, fino ai Campionati Italiani Individuali FITET di tutte le categorie, in programma a La Spezia nel giugno 2016. Il riconoscimento di maggior pregio nell'estate pongistica barlettana è arrivata dalla Federazione Italiana Tennistavolo, che ha assegnato all'Acsi Lamusta l'organizzazione del primo Torneo Nazionale individuale Senior. L'evento avrà' luogo a Barletta sabato 3 e domenica 4 ottobre. Teatro della manifestazione nazionale sara' il PalaDisfida "Mario Borgia",ovvero lo stesso impianto che il 18 settembre 2012 accolse l'incontro internazionale di tennistavolo Italia-Slovenia, incontro vinto dagli azzurri per 3 a 1. All'evento prenderanno parte oltre 200 atleti nati tra il 1976 ed il 1996, provenienti da ogni angolo dello Stivale. Ben quattro le gare in programma: Singolo Maschile Senior, Doppio Maschile Senior, Singolo Femminile Senior e Doppio Femminile Senior. Non mancherà una rappresentanza barlettana in gara, con Giuseppe Damato, Giuseppe Memeo e eventuali nuovi acquisti precettati per la kermesse.
«Rimanendo sempre in ambito organizzativo, il Direttivo ha calendarizzato lo svolgimento di ben 3 Esagonali Nazionali ad invito-aggiunge il presidente dell'Acsi Onmic Lamusta Barletta, Cosimo Sguera-a Barletta nel corso della corrente stagione agonistica. La formula di svolgimento non sarà quella utilizzata nei Campionati a squadre ma quasi certamente la Courbillon che prevede il Doppio. Ogni team partecipante dovrà' schierare almeno un atleta del settore giovanile. Un'assoluta novità' di questo Consiglio Direttivo è rappresentata dall'inserimento, al suo interno, di un addetto alla ricerca di sponsors .L'intento è quello di conferire solidità economica ad un sodalizio, quello barlettano, che ha necessità di reperire maggiori risorse da destinare quasi interamente alla formazione giovanile, ovvero alla realizzazione di quella "fascinosa finestra sul futuro"».