Poliziotti in pensione protestano da tutt'Italia
Oggi la manifestazione a Roma a cui aderiscono anche agenti della Bat
sabato 27 maggio 2023
Protestano per una evidente disparità di trattamento rispetto ad altre forze militarizzate. Si tratta dei poliziotti in pensione (Polizia di Stato e Polizia giudiziaria) che assieme a loro colleghi o ex colleghi disabili a causa di incidenti avvenuti sul lavoro, oppure vittime del dovere, scenderanno oggi in Piazza a Roma per reclamare un più equo riconoscimento per le pensioni
A scendere in piazza saranno gli agenti della Polizia di Stato, unitamente ai colleghi della Polizia Penitenziaria, dell'Associazione Onlus "Giovanni Palatucci", dell'Associazione Pari Opportunità Italiana "APOIDEI" e all'Unione Sindacale Pro Pensionati Interforze "USPPI". Prima un ricorso al Tar, poi la denuncia alla Corte Europea di Giustizia di Strasburgo per discriminazione. «Infatti, per l'istituto di previdenza nazionale gli agenti della Polizia di Stato e quelli della Penitenziaria varrebbero meno dei loro colleghi carabinieri» scrivono i referenti. «La Polizia di Stato non è civile come asserito dalla difesa dell'Inps, ma è un Corpo a ordinamento civile, militarmente organizzato a statuto speciale, che ha in dotazione armi da guerra».
«Per l'istituto di previdenza nazionale, gli agenti della polizia di Stato e quelli della penitenziaria varrebbero meno dei loro colleghi carabinieri » si legge nella nota diffusa dall'Associazione nazionale pensionati "Roberto Antiochia", nella quale si spiega che «ai poliziotti viene applicata un'aliquota pensionistica del 2,33 per cento contro quella del 2,44 delle altre forze dell'ordine: migliaia di euro in meno per pensionati considerati di serie B».
Contro questa «discriminazione inammissibile» anche agenti di Polizia in pensione provenienti dalla Bat parteciperanno oggi alla protesta organizzata a Roma a livello nazionale.
A scendere in piazza saranno gli agenti della Polizia di Stato, unitamente ai colleghi della Polizia Penitenziaria, dell'Associazione Onlus "Giovanni Palatucci", dell'Associazione Pari Opportunità Italiana "APOIDEI" e all'Unione Sindacale Pro Pensionati Interforze "USPPI". Prima un ricorso al Tar, poi la denuncia alla Corte Europea di Giustizia di Strasburgo per discriminazione. «Infatti, per l'istituto di previdenza nazionale gli agenti della Polizia di Stato e quelli della Penitenziaria varrebbero meno dei loro colleghi carabinieri» scrivono i referenti. «La Polizia di Stato non è civile come asserito dalla difesa dell'Inps, ma è un Corpo a ordinamento civile, militarmente organizzato a statuto speciale, che ha in dotazione armi da guerra».
«Per l'istituto di previdenza nazionale, gli agenti della polizia di Stato e quelli della penitenziaria varrebbero meno dei loro colleghi carabinieri » si legge nella nota diffusa dall'Associazione nazionale pensionati "Roberto Antiochia", nella quale si spiega che «ai poliziotti viene applicata un'aliquota pensionistica del 2,33 per cento contro quella del 2,44 delle altre forze dell'ordine: migliaia di euro in meno per pensionati considerati di serie B».
Contro questa «discriminazione inammissibile» anche agenti di Polizia in pensione provenienti dalla Bat parteciperanno oggi alla protesta organizzata a Roma a livello nazionale.