Michele scomparso da sei giorni a Barletta: «Ormai pensiamo di trovare il cadavere»
La sorella del 24enne rinnova l'appello ad aiutare nelle ricerche
sabato 22 gennaio 2022
14.59
I giorni passano, ma Michele Cilli non torna a casa. «Purtroppo pensiamo di trovare solo il cadavere a questo punto», le parole di Monica, la sorella del 24enne barlettano scomparso tra sabato e domenica dopo aver partecipato alla festa di un amico in un locale di piazza 13 febbraio 1503. Lì, a pochi passi dal castello, Michele si è allontanato con un conoscente salendo a bordo della sua auto.
L'uomo sarebbe tornato al bar circa un'ora dopo, senza saper dare spiegazioni su dove fosse Michele. La sua auto, tuttavia, è stata sequestrata dagli inquirenti che hanno identificato e interrogato l'uomo senza sottoporlo a fermo. A una settimana dalla scomparsa, le ricerche continuano incessanti, proprio come gli appelli della famiglia: «Anche in forma anonima - ha aggiunto la sorella Monica - un messaggio può essere importante. Vogliamo essere aiutati». L'invito è ad unirsi al gruppo di ricerca che famiglia e amici hanno messo su per scandagliare ogni campagna della città: «Le faremo tutte, giorno per giorno», ha fatto sapere Monica alla stampa locale.
L'ultimo aggiornamento è arrivato nel primo pomeriggio di ieri, quando in zona Fiumara, dopo una segnalazione, gli inquirenti hanno ritrovato una tuta da ginnastica e un paio di scarpe sportive. La famiglia esclude che gli indumenti appartengano a Michele. Non è escluso, invece, che possano comunque contribuire alle indagini anche se sono stati rinvenuti nella parte opposta della città rispetto a quella da dove Michele si è allontanato senza fare ritorno.
L'uomo sarebbe tornato al bar circa un'ora dopo, senza saper dare spiegazioni su dove fosse Michele. La sua auto, tuttavia, è stata sequestrata dagli inquirenti che hanno identificato e interrogato l'uomo senza sottoporlo a fermo. A una settimana dalla scomparsa, le ricerche continuano incessanti, proprio come gli appelli della famiglia: «Anche in forma anonima - ha aggiunto la sorella Monica - un messaggio può essere importante. Vogliamo essere aiutati». L'invito è ad unirsi al gruppo di ricerca che famiglia e amici hanno messo su per scandagliare ogni campagna della città: «Le faremo tutte, giorno per giorno», ha fatto sapere Monica alla stampa locale.
L'ultimo aggiornamento è arrivato nel primo pomeriggio di ieri, quando in zona Fiumara, dopo una segnalazione, gli inquirenti hanno ritrovato una tuta da ginnastica e un paio di scarpe sportive. La famiglia esclude che gli indumenti appartengano a Michele. Non è escluso, invece, che possano comunque contribuire alle indagini anche se sono stati rinvenuti nella parte opposta della città rispetto a quella da dove Michele si è allontanato senza fare ritorno.