Messaggio di gioia del cardinale Monterisi sull'intitolazione del piazzale a don Tonino Bello
"Modello di dedizione e vicinanza alla gente"
domenica 18 maggio 2014
"L'intitolazione ad un santo Vescovo di una piazza della nostra città sia un esempio della convergenza di alti ideali fra società civile e comunità religiosa". Lo ha scritto il cardinale Francesco Monterisi al Sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, esprimendo la sua ideale partecipazione alla recente cerimonia d'intitolazione di un piazzale a don Tonino Bello.
"Mi ha fatto molto piacere sapere che il piazzale dinanzi alla Chiesa della Parrocchia San Giovanni Apostolo sia stato intitolato a Don Tonino Bello, l'illustre Vescovo Pugliese che è stato per la Chiesa e la società un modello di evangelica dedizione e vicinanza alla gente, specialmente ai più poveri e sofferenti, oltre per la sua opera di educazione alla pace".
Nel messaggio il cardinale Monterisi ha ricordato che da Nunzio Apostolico nella Bosnia Erzegovina accolse don Tonino Bello a Sarajevo per dare, nonostante fosse già provato dalla sua malattia letale, "testimonianza al desiderio di pace che nutrono uomini di buona volontà da ogni parte".
"Mi ha fatto molto piacere sapere che il piazzale dinanzi alla Chiesa della Parrocchia San Giovanni Apostolo sia stato intitolato a Don Tonino Bello, l'illustre Vescovo Pugliese che è stato per la Chiesa e la società un modello di evangelica dedizione e vicinanza alla gente, specialmente ai più poveri e sofferenti, oltre per la sua opera di educazione alla pace".
Nel messaggio il cardinale Monterisi ha ricordato che da Nunzio Apostolico nella Bosnia Erzegovina accolse don Tonino Bello a Sarajevo per dare, nonostante fosse già provato dalla sua malattia letale, "testimonianza al desiderio di pace che nutrono uomini di buona volontà da ogni parte".