Ecco le borse di studio per la valorizzazione storica di Barletta

Il bando, sostenuto dal Centro Studi Normanni-Svevi, è rivolto ai giovani laureati

mercoledì 14 marzo 2018 23.11
Il terzo bando per il finanziamento di due borse di studio da 2.500 euro ciascuna, per l'anno 2018, nell'ambito del progetto "Storia della città di Barletta", è stato pubblicato all'Albo pretorio del Comune di Barletta e sul sito web dell'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi. Prosegue così l'impegno nel promuovere le ricerche e le idee di giovani studiosi italiani e stranieri a sostegno della valorizzazione della storia di Barletta.
Le borse sono destinate a laureati in discipline storiche, storico artistiche, archeologiche, del campo dei beni culturali, in possesso di laurea quadriennale o magistrale (o, per gli stranieri, titolo di studio equipollente) e che non abbiano compiuto il quarantesimo anno di età. I candidati dovranno presentare un progetto di lavoro a tema libero, per un massimo di 10.000 battute, che abbia come oggetto di ricerca argomenti inerenti la città di Barletta e il suo territorio dall'età preclassica al secolo XX, realizzabile in tre mesi a partire dalla data di assegnazione della borsa.
I progetti potranno vertere su tematiche afferenti alle discipline umanistiche. Sarà possibile presentare proposte che indaghino su particolari aspetti della storia di Barletta e del suo territorio, o che si muovano nell'ottica del recupero e della sistematizzazione di parti di patrimonio (documentario, artistico, archeologico, letterario) della città e del suo territorio. Una premialità sarà attribuita, in particolare, a progetti che avranno una ricaduta concreta nell'ambito della valorizzazione del patrimonio culturale cittadino, materiale e immateriale, e del suo territorio.
Le candidature e i relativi progetti dovranno pervenire nella sede dell'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi (Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 70122 Bari) a mezzo raccomandata A/R entro il 13 aprile 2018 (fa fede il timbro postale di partenza). I vincitori saranno selezionati da una apposita commissione giudicatrice al termine dei tre mesi di tempo disponibili, il lavoro compiuto sarà presentato nell'autunno 2018 in un seminario pubblico a Barletta.
Il bando è scaricabile da questo indirizzo oppure da questo.