Dibenedetto: «Ma l'attività di vigilanza a Barletta dov è?»
Dura lettera del presidente del gruppo cittadino dell'Idv. «Il consigliere Caracciolo cominciasse a frequentare anche le periferie, non solo Piazza Caduti ha problemi»
martedì 26 giugno 2012
19.29
«Ha ragione il collega consigliere Caracciolo a notare e far notare che quando un'amministrazione non riesce a risolvere i piccoli problemi è difficile credere che possa risolvere i grandi problemi che attanagliano la nostra amata città. Così prende il via la lettera di Michele Dibenedetto, Presidente del gruppo Italia dei Valori, e Presidente della II comm. Attività Produttive. Motivo del contendere dal quale prende piede il j'accuse di Dibenedetto: la lettera sul tema diffusa qualche giorno fa dal Consigliere regionale Filippo Caracciolo su una questione che ha sollevato i molteplici interessamenti al problema del nostro attivo portale.
« Ovviamente- spiega Dibenedetto- il riferimento è all'articolo di qualche giorno fa in cui veniva sollevato il problema dell'assenza delle strisce pedonali in Piazza Caduti; problema che a mio parere è stato fin troppo circoscritto ad una sola zona della città evidentemente molto frequentata dal consigliere Caracciolo al quale rivolgo l'invito di cominciare a frequentare anche le periferie (specie via Paolo Ricci dove la lunga e rettilinea strada si presta bene a isteriche accellerate da parte degli automobilisti e dove la segnaletica orizzontale è ormai del tutto inesistente) o le litoranee dove, a stagione estiva oramai inoltrata, lo spettacolo indecoroso cui si presta il litorale di ponente tra TIR, auto e moto che sfrecciano a velocità da gran premio o che sostano sulle piste ciclabili è veramente».
Frecciatine non tanto indirette quelle di Dibenedetto: «Ma non c'è problema, mi risponderà qualcuno attraverso comunicati stampa nei quali annunceranno che hanno fatto una multa per divieto di sosta ed una per sosta davanti a rampe per disabili. Già perchè è questo che ho letto sugli organi di stampa e, addirittura, sul sito del Comune di Barletta in questi giorni e cioè che la Polizia Municipale ha sequestrato un immobile privo della documentazione necessaria per l'esecuzione dei lavori e qualche chilo di cannolicchi venduti abusivamente ed in pessime condizioni igienico sanitarie. Non male! Devo ammettere che l'attività di vigilanza è molto intensa!».
«Mi chiedo- conclude Dibenedetto- come si può annunciare in maniera così plateale qualcosa che dovrebbe essere di normale amministrazione? Evidentemente si tratta di attività che non vengono svolte con regolarità. E perchè? Le risposte ufficiali le conosciamo già; sono le risposte ufficiose che non ci è dato sapere...purtroppo! In qualità di presidente della commissione "Attività Produttive" e di componente il gruppo consigliare dell'Italia dei Valori dico con assoluta franchezza e senza alcuna riserva che io sto con chi rispetta la legge ed è giusto che l'attività di vigilanza venga effettuata con una certa regolarità perchè solo così ha senso predisporre ed approvare regolamenti, ordinanze, leggi e quantaltro. Il benessere economico, sociale e culturale di una città passa necessariamente attraverso il rispetto delle regole e non importa se a volte si forza un pò la mano».
« Ovviamente- spiega Dibenedetto- il riferimento è all'articolo di qualche giorno fa in cui veniva sollevato il problema dell'assenza delle strisce pedonali in Piazza Caduti; problema che a mio parere è stato fin troppo circoscritto ad una sola zona della città evidentemente molto frequentata dal consigliere Caracciolo al quale rivolgo l'invito di cominciare a frequentare anche le periferie (specie via Paolo Ricci dove la lunga e rettilinea strada si presta bene a isteriche accellerate da parte degli automobilisti e dove la segnaletica orizzontale è ormai del tutto inesistente) o le litoranee dove, a stagione estiva oramai inoltrata, lo spettacolo indecoroso cui si presta il litorale di ponente tra TIR, auto e moto che sfrecciano a velocità da gran premio o che sostano sulle piste ciclabili è veramente».
Frecciatine non tanto indirette quelle di Dibenedetto: «Ma non c'è problema, mi risponderà qualcuno attraverso comunicati stampa nei quali annunceranno che hanno fatto una multa per divieto di sosta ed una per sosta davanti a rampe per disabili. Già perchè è questo che ho letto sugli organi di stampa e, addirittura, sul sito del Comune di Barletta in questi giorni e cioè che la Polizia Municipale ha sequestrato un immobile privo della documentazione necessaria per l'esecuzione dei lavori e qualche chilo di cannolicchi venduti abusivamente ed in pessime condizioni igienico sanitarie. Non male! Devo ammettere che l'attività di vigilanza è molto intensa!».
«Mi chiedo- conclude Dibenedetto- come si può annunciare in maniera così plateale qualcosa che dovrebbe essere di normale amministrazione? Evidentemente si tratta di attività che non vengono svolte con regolarità. E perchè? Le risposte ufficiali le conosciamo già; sono le risposte ufficiose che non ci è dato sapere...purtroppo! In qualità di presidente della commissione "Attività Produttive" e di componente il gruppo consigliare dell'Italia dei Valori dico con assoluta franchezza e senza alcuna riserva che io sto con chi rispetta la legge ed è giusto che l'attività di vigilanza venga effettuata con una certa regolarità perchè solo così ha senso predisporre ed approvare regolamenti, ordinanze, leggi e quantaltro. Il benessere economico, sociale e culturale di una città passa necessariamente attraverso il rispetto delle regole e non importa se a volte si forza un pò la mano».