Zona mista, mister Pizzulli rimprovera ai suoi qualche leziosità di troppo

Il commento post-partita: «Barletta poco incisiva sotto porta, paga una disattenzione. Merito al Bisceglie»

sabato 26 novembre 2016
«Ci abbiamo creduto fino al 90', cercando di far girare sempre palla, ma non è bastato». Queste le parole di mister Massimo Pizzulli nel post-partita di Barletta - Bisceglie. La sconfitta rimediata dal Barletta 1922 contro l'Unione Calcio Bisceglie, la seconda stagionale è risultata letale agli uomini di Pizzulli per il prosieguo del cammino in Coppa. «Raggiungere la finale sarebbe stato importante per tutti, ma non avrebbe nascosto le difficoltà che ci sono – ha spiegato l'allenatore - già mostrate domenica con il Bitonto e ben nascoste nella vittoria di Otranto» ha proseguito l'allenatore biancorosso che ha poi dichiarato: «Ci dispiace per il pubblico, che anche oggi ci è stato molto vicino dal primo all'ultimo minuto».

Barletta incerottato, ma anche poco cinico: «Avevamo Aprile appena recuperato dall'infortunio e Bartolo Lorusso che si è adeguato al centro della difesa» ha ripreso Pizzulli che poi ha chiarito: «La squadra ha provato a impostare per 70 minuti, con un giro palla a volte veloce e altre meno. Non era facile contro un avversario ben disposto come l'Unione Calcio Bisceglie». Il Barletta paga le poche occasioni – sprecate - concesse dagli ospiti, di cui due clamorose con Di Rito e Santoro. «Fare goal nel primo tempo ci avrebbe permesso di impostare un altro tipo di partita. Dobbiamo essere più cattivi» ha dichiarato.

Il prossimo ostacolo, domenica in campionato, si chiama Avetrana: «Giocheremo su un campo complicato, in terra battuta, e dovrò fare nuovamente il conto di infortunati e squalificati. Saranno due giorni in cui dovrò capire chi è in grado di dare il massimo» ha ammesso l'allenatore dei barlettani. Riflessioni dal punto di vista tecnico e del carattere: «Probabilmente la nostra è una squadra con tanti mezzi tecnici, ma con limiti di personalità. La cattiveria fa la differenza» rimproverando ai suoi le occasioni non capitalizzate. «Siamo arrivati più volte in area e abbiamo cercato un dribbling di troppo, mentre loro ci hanno punito con una sassata. La differenza è tutta qui. Merito all'Unione Calcio Bisceglie».