Volley, la Prima Divisione Giovani dell’ASD Barletta di scena a Molfetta

Con il cuore sereno e un primo posto già matematicamente acquisito, la Prima Divisione Giovani dell'ASD Volley Barletta, composta da atlete del Settore Giovanile del sodalizio biancorosso, sta per concludere la sua cavalcata vincente del campionato di competenza. Schierando anche atlete di 13 anni al cospetto di pallavoliste anche di 5 anni più grandi, l'ASD Volley Barletta ha letteralmente dominato il girone, raccogliendo 37 punti, frutto di 13 vittorie in altrettanti match giocati, con 39 set fatti e solo 6 subiti. La formazione biancorossa si è dimostrata finora una vera e propria "schiacciasassi", meritando ampiamente la prima posizione. Oggi pomeriggio le ragazze di coach Sossio Rotondo disputano l'ultima gara della "regular season". Ad ospitare le biancorosse sarà l'ASDAM Pegaso di Molfetta, terza forza del campionato (con una partita da recuperare) dall'alto dei suoi 30 punti in classifica. Le molfettesi possono contare su una delle squadre più ostiche del girone, e faranno di tutto per conquistare la seconda piazza che vale l'accesso ai playoff promozione. Non sarà dunque una trasferta facile per le ragazze del patron Cefola, che però scenderanno in campo a Molfetta con la consapevolezza di avere già maturato un risultato più che positivo.

Le parole della vigilia
Alla vigilia del match contro Molfetta, è coach Rotondo a fare il punto della situazione, sottolineando la forza di un gruppo che non ha mollato nonostante le difficoltà e gli infortuni: «Indipendentemente dal risultato, non cambierà la nostra classifica. Visto che la nostra ultima sconfitta risale a due mesi fa, l'unico obiettivo è vincere, soprattutto per mantenere questa mentalità. Ciò che è cresciuto tantissimo è la consapevolezza nei propri mezzi di questo gruppo. Non bisogna interrompere questa striscia positiva, non perché il risultato serva a qualcosa dal punto di vista della classifica, ma per un discorso di mentalità. Il morale è alle stelle. Temo la stanchezza, perché questo gruppo ha fatto sia l'Under 18 che l'Under 16. Chi ha giocato poco ha 40 partite sulle gambe, chi ne ha fatte tante ne ha 70. Ai playoff come prime incontreremo la seconda di un altro girone, ma le forze nei gironi possono essere differenti. Non so cosa ci attende nella seconda fase. Le due fuori quota possono variare un attimo i valori in campo, perché se così non fosse mi rifarei ai valori che ho visto in Under 16, e lì abbiamo ben figurato. Va detto anche che noi non schieriamo fuori quota e né abbiamo intenzione di schierarne. Su questo gruppo ci ho sempre creduto. Chi capisce di sport sa che se si fanno certe categorie con ragazze di 3-4 anni più giovani della fascia d'età, il risultato conta poco. Ormai adesso diventa più semplice vedere le prospettive future, le ragazze stanno crescendo anche dal punto di vista strutturale. Vado fiero di questo gruppo, più per quel che è successo due anni fa quando ho creduto in loro, che per i risultati che ora stiamo raccogliendo che sono una logica conseguenza del buon lavoro svolto negli anni».

Prima Divisione Giovani, Ultima giornata
Molfetta, Palasport "G. Pani", domenica ore 18
ASDAM Pegaso '93 Molfetta – ASD Volley Barletta